MENCONICO – Una delegazione del comune di Menconico si è recata nei giorni scorsi in Croazia, presso il comune di Montona, per mettere a punto il gemellaggio tra i 2 comuni che verrà suggellato nel 2026. Già a settembre una delegazione di Montona si era recata a Menconico in occasione della 38° sagra del tartufo e in tale occasione erano state mostrate le eccellenze del territorio al sindaco e alla delegazione croata, come il centro turistico “La Pernice rossa”, il museo “Il grano in erba”, lo storico Mulino Spalla e le tartufaie coltivate. Quello che lega i 2 comuni e che ha stimolato il futuro gemellaggio è il turismo gastronomico legato al mondo del tartufo. La delegazione del Comune di Menconico era composta dal sindaco Paolo Donato Bertorelli e dai consiglieri comunali Leandro Tambussi, Gabriella Clerici e Vittorio Bertone.
Per incentivare e potenziare il turismo il comune di Montona ha sviluppato un grosso progetto relativo al tartufo: in tutte le attività turistiche alberghiere, nei ristoranti e nelle trattorie si servono solo piatti a base di tartufo. “A Montona – spiega il sindaco di Menconico, Bertorelli – ci sono tantissimi trasformatori di tartufi che immettono sul mercato prodotti finiti a base di tartufi. Ma a differenza di Menconico, a Montona non ci sono tartufaie coltivate a causa delle proprietà dei terreni che per la quasi totalità è dello stato e non dei singoli privati come avviene a Menconico. Di qui la decisione di creare un gemellaggio per condividere le peculiarità del tartufo”.
“A Montona, tanto per fare un esempio – continua il sindaco – i turisti vengono accompagnati nei boschi per la ricerca dei tartufi con cani perfettamente addestrati e vengono successivamente accompagnati nelle strutture turistiche dove viene spiegata la preparazione di piatti con il tartufo”. Il comune di Montona è il più grande produttore di tartufi della Croazia. “Menconico e Montona – dice ancora Bertorelli – hanno deciso di effettuare questo gemellaggio ‘Il gemellaggio del tartufo’ e colgo l’occasione per ringraziare Aiccre (l’Associazione Italiana per il Consiglio dei comuni e delle Regioni d’Europa) che ci ha aiutato ad individuare Montona quale comune simile a Menconico e che ci lega al mondo del tartufo”.