OLIVA GESSI Nel cuore dell’Oltrepò Pavese, venerdì 1 agosto, il borgo di Oliva Gessi si trasformerà in uno scrigno di suggestioni e sapori autentici grazie a “La Notte del Riesling”, un evento pensato per celebrare l’anima agricola e vitivinicola di questo angolo di Lombardia. Una serata che promette emozioni tra natura, vino e musica, avvolta nell’atmosfera accogliente di un territorio ricco di storia e tradizioni.
L’appuntamento prenderà il via alle 18.00 con una camminata tra i campi dorati e i filari ordinati che circondano il paese, guidando i partecipanti in un percorso immersivo alla scoperta del paesaggio rurale e delle radici storiche di Oliva Gessi. Per chi preferisce un’esperienza più dinamica, alla stessa ora sarà possibile esplorare la cosiddetta “valle del Riesling” con un tour in e-bike, che offrirà scorci incantevoli e un contatto diretto con il paesaggio vitato.
Dalle 19.30 la scena si sposterà nella piazza della Chiesa, che per l’occasione si animerà con una degustazione al tramonto: una vera e propria oasi di gusto dove si potranno assaporare prodotti tipici e vini del territorio, con particolare attenzione al Riesling, protagonista indiscusso della serata. Ad accompagnare i calici, le note eleganti del gruppo Jazz Aim creeranno un sottofondo musicale raffinato e avvolgente.
“La Notte del Riesling” si inserisce nel progetto “Lombardia Style – Progetti di promozione unitaria per l’attrattività territoriale”, promosso da Regione Lombardia. L’iniziativa coinvolge cinque borghi dell’Oltrepò Pavese — Borgo Priolo, Corvino San Quirico, Montebello della Battaglia, Calvignano e Oliva Gessi — con un calendario condiviso di eventi pensati per valorizzare il patrimonio culturale, paesaggistico ed enogastronomico locale.
Incastonati tra castelli medievali, pievi romaniche e paesaggi modellati dalla vite, questi luoghi raccontano una Lombardia sincera e ospitale, dove il tempo sembra scorrere più lentamente e ogni dettaglio rimanda a una memoria rurale ancora viva. “La Notte del Riesling” sarà dunque molto più di un evento enogastronomico: sarà un invito a rallentare, ad ascoltare la voce della terra e a riscoprire, con tutti i sensi, il valore delle piccole cose.