Val di Nizza. Cinque nuove aree attrezzate con panchine e tavoli in legno, nuova cartellonistica e un info point

VAL DI NIZZA Cinque nuove aree attrezzate con panchine e tavoli in legno, nuova cartellonistica e un info point. Grazie ad un finanziamento di 250mila euro ottenuto dal Gal Oltrepo, il comune di Val di Nizza punta tutto sui sentieri come attrattiva per i turisti che frequentano questa fascia collinare dell’Oltrepo. Le opere, avviate già nei giorni scorsi, verranno terminate entro la primavera in modo tale da essere fruibili dagli escursionisti non appena la bella stagione consentirà di effettuare trekking ed escursioni.

“Il nostro obiettivo è quello di valorizzare i percorsi già esistenti – sottolinea il sindaco di Val di Nizza Franco Campetti – sistemando nuova segnaletica per permettere agli escursionisti di muoversi in piena sicurezza. Verranno poi realizzate cinque aree di sosta dove sarà possibile riposare o fare un pic-nic. Infine a Casa Ponte, vicino al municipio, realizzeremo un info point dove i turisti potranno richiedere ed ottenere informazioni sia sul territorio sia sui tracciati da seguire per effettuare escursioni a piedi”.

Cinque saranno i percorsi dove verranno realizzate le aree di sosta. Uno lungo il ‘Sentiero delle fontane’ che dalla località di Monticelli porta fino a Poggio Ferrato. Il sentiero è lungo 6 chilometri e l’area di sosta sarà realizzata in località Monte dove si trova anche un nucleo abitato e una fontana.

L’altro punto di sosta sarà realizzato all’altezza dell’Oratorio di Sant’Ilario che si trova lungo la strada che da Sant’Albano porta a Monteacuto nell’ambito del sentiero denominato ‘Degli Oratori’ lungo 14 chilometri e che supera un dislivello di 400 metri, un percorso ad anello che si sviluppa lungo tutta la collina di Val di Nizza da Poggio Ferrato verso Sant’Albano. Due aree di sosta saranno realizzate lungo il “Sentiero delle Carbonaie”. Un’area di sosta sarà realizzata in località Molino Cassano all’altezza dell’oratorio denominato ‘Dell’acqua d’uovo’ dove si trova una sorgente di acqua solforosa. L’oratorio fu eretto nel 1993.

L’altro invece sempre sullo stesso sentiero in località Sant’Albano tra i boschi. Questo tracciato è in sostanza un giro ad anello di circa 14 chilometri che partendo da Sant’Albano, raggiunge le sorgenti del torrente Nizza, transita per l’abitato di Oramala per poi tornare, percorrendo bellissime faggete, verso Poggio Ferrato ed arrivare infine a Molino Cassano.

L’ultima area di sosta sarà invece realizzata a Pian del Re lungo quello che comunemente viene chiamato ‘Anello del re’. Un itinerario che parte da Val di Nizza transita per i boschi raggiungendo prima Sant’Alberto di Butrio, dove si trova l’abbazia, e poi Oramala. Si parte dalla frazione Monte, si sale a Casarasco e si raggiunge Sant’Alberto. Da qui si punta poi verso Oramala. Da Casarasco a Oramala occorrono quasi 4 ore di cammino per superare 639 metri di dislivello lungo un itinerario che si sviluppa per 10 chilometri lungo un tracciato tra saliscendi ma senza particolari tratti esposti. Il nuovo punto di sosta sarà realizzato in località Pian del Re, non molto distante dal castello di Oramala.

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