Broni. Raccolta porta a porta, niente più sacchetti biodegradabili per la plastica

BRONI Con l’obiettivo di migliorare la raccolta dei rifiuti porta a porta, a partire da lunedì 8 gennaio non sarà più ritirata la plastica se posta all’interno di sacchetti biodegradabili. Fino a tale data, la ditta incaricata provvederà comunque a segnalare alle famiglie la non conformità del conferimento, senza che all’avviso facciano seguito sanzioni di carattere economico.

«Il Mater-Bi, vale a dire la bioplastica di cui sono fatti i comuni sacchetti monouso per la spesa – spiega Christian Troni, assessore con delega al monitoraggio dei servizi di spazzamento e raccolta rifiuti – non può essere riciclato insieme alla plastica vera e propria. Pertanto, quando ogni sacchetto biodegradabile arriva negli impianti di recupero destinati alle materie plastiche è necessario separarlo dal resto del materiale, per poi destinarlo all’incenerimento. Questo passaggio ulteriore comporta un aggravio, assolutamente evitabile, di operazioni di smaltimento e conseguentemente di costi a carico della collettività. Per quanto riguarda l’esposizione domestica saranno perciò accettati solo conferimenti all’interno di sacchetti in plastica semitrasparenti, mentre nei bidoni carrellati potrà essere inserita anche plastica sfusa (o in alternativa nei sacchetti semitrasparenti, ma non in Mater-Bi). I contenitori biodegradabili possono essere invece utilizzati per la frazione organica, trattandosi di materiale compostabile».

La plastica deve essere esposta il lunedì sera e può contenere tutti i rifiuti idonei al riciclo (opportunamente puliti), come bottiglie, flaconi per detersivi o prodotti per l’igiene personale, confezioni per alimenti, blister per medicinali, pellicole per imballaggi. Non vanno invece inseriti giocattoli, piatti, cancelleria, tubi e fili elettrici. «In accordo con la Broni-Stradella Pubblica – aggiunge Nicola De Bernardi, assessore all’ambiente – si è convenuto di lasciare una finestra di tolleranza fino al turno di ritiro dell’8 gennaio, così da permettere a tutti i cittadini di adeguarsi. Dopo tale data la presenza di sacchetti biodegradabili comporterà il mancato ritiro e sarà passibile di sanzione. Non rientreranno in tale finestra le altre non conformità, ad esempio lo smaltimento di giocattoli in plastica dura, che potranno essere da subito segnalate come disservizio e sanzionate economicamente. Ricordo poi che anche la carta e il cartone devono essere conferiti in contenitori adeguati, come ecobox, borse di carta o scatoloni e non, come talvolta accade, in sacchi di plastica».

Per informazioni più dettagliate sulle modalità di raccolta, è sempre possibile consultare il sito web della Broni-Stradella pubblica, all’indirizzo bronistradellapubblica.it

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