Calcio – La Vogherese dai lavori in corso si prepara alla D, il Pavia spera nel ripescaggio

VOGHERA – A.C. Vogherese in pieno “lavori in corso” dopo la promozione in serie D conquistata pochi mesi fa. Tuttavia, il mese di luglio è cominciato in subbuglio, con la pubblicazione di una lettera di alcuni ex giocatori della squadra che hanno attaccato duramente il presidente Oreste Cavaliere reo, a detta dei firmatari, di non aver ottemperato a tutti gli stipendi pattuiti per la stagione scorsa. Pronta è stata la replica del numero uno della Vogherese, che ha annunciato che perseguirà per vie legali il danno d’immagine causato. Comunque, la campagna acquisti per l’imminente stagione stenta a decollare. Una situazione che, unita alle voci che girano in questi giorni, lascia il futuro rossonero molto incerto. A complicare le cose, il repentino cambio di allenatore nel giro di pochi giorni.

Dopo aver annunciato il giovane mister Mattia Gori, le due parti hanno rescisso il contratto e la società s’è trovata costretta a sostituire la direzione della panchina con Carlo Mandola (tanta esperienza in serie C come vice allenatore, ultima quella di Alessandria). A poche settimane dal via della stagione il club dovrà mettere mano alla rosa della squadra in maniera rapida ed efficiente per permettere alla stessa di presentarsi ai nastri di partenza del campionato di serie D nella migliore forma possibile, ma finora dopo il portiere Mirko Alio è arrivato solo il difensore classe 2003 Niccolò Balesini, mentre hanno lasciato la piazza pezzi da novanta come gli attaccanti Romano, Franchini, Buscaglia, Bahirov, Andriolo, i difensori Riceputi, Puka, Galimberti, Andrini, e il portiere De Toni.

Stato d’animo completamente opposto si registra, invece, a Pavia. Dopo la delusione della mancata promozione (eliminazione al primo turno preliminare dei playoff da parte dell’Oltrepò FBC), il club azzurro ha confermato Benny Carbone alla guida della squadra e la campagna acquisti è partita col botto. Il reparto offensivo è stato ricomposto  con attaccanti di qualità come Stefano Panigada, classe ‘89, nella scorsa stagione in forza alla Tritium, dove ha vinto il campionato; Andrea Antenucci (fratello del più noto Mirco), 34 anni, vice-capocannoniere del girone “A” dell’Eccellenza veneta, con 20 marcature fra Plateola (9) e Chievo-Clivense (11); e Dario Fabio Braidch, 25 anni, attaccante, 11 gol in serie D con la maglia della Caronnese.

A centrocampo è stato tesserato Alessandro Baggio, classe 2002, difensore-centrocampista, figlio d’arte (dell’ex nazionale Dino Baggio), che arriva da 3 anni di serie D (Bra, Varese, Casale), mentre in difesa ha rinforzato il reparto Rikardo Spaneshi, classe 2001, esterno proveniente dal Crema (D), e prima ancora dal Sangiuliano City, dove ha conquistato la promozione in serie C. Inoltre, la società del capoluogo ha presentato domanda di ripescaggio e la Co.Vi.So.D. (Commissione di Vigilanza sulle Società di Calcio Dilettantistiche) l’ha accettata, inserendo gli azzurri nella graduatoria ufficiale. La prossima settimana si saprà se il Pavia sarà ammesso in quarta serie, oppure se dovrà accontentarsi di disputare ancora una volta un campionato di Eccellenza, dove però, data la sfarzosa campagna acquisti in atto, sarà sicuramente additato come una delle principali candidate alla vittoria finale.

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