I motociclisti del Cer Lombardia riaprono il sentiero Scaparina-Monte Penice

MENCONICO- Il Cer Lombardia, associazione che si occupa della difesa e della tutela dell’escursionismo su ruote su strade a fondo naturale, ha organizzato con alcuni suoi associati, un intervento mirato di pulizia di un sentiero a cavallo tra l’appennino Pavese e Piacentino. Il sentiero è denominato Cai 101 e collega le località Passo Scaparina con il Santuario del Monte Penice.

Questo itinerario, sono anni che vede la presenza di numerosi alberi caduti a terra dopo il gelicidio che ha colpito le nostre colline nel gennaio 2017. Il percorso originale, essendo ostruito dalle piante, ha visto il crearsi di varianti che sconfinavano nei boschi adiacenti al tracciato obbligando così gli escursionisti, a dover zigzagare.

“Noi del Cer Lombardia – spiega il presidente Davide Rota – abbiamo deciso di riaprire volontariamente, dei varchi in mezzo alla fittissima vegetazione lungo il sentiero per poter permettere a chiunque, di ritransitare lungo il vecchio percorso. Naturalmente, la legna che è stata sezionata, è stata lasciata ai bordi del tracciato di modo che possa essere raccolta dai proprietari del fondo ma ora è stata garantita maggior sicurezza per chi transita”.

Questa operazione ha visto l’impiego di circa 9 persone suddivise su due date diverse con impiego di 4 motoseghe e di un grandissimo impiego di energie per spostare i tronchi tagliati. “E’ stato davvero un piacere incontrare escursionisti a piedi che ci hanno ringraziato per il lavoro svolto – dice ancora Davide Rota -. Ci hanno ringraziato perché hanno visto che possiamo essere una risorsa per il territorio e per la rete escursionistica. Hanno capito soprattutto che non siamo tutti dei vandali o degli scalmanati”.

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