Asm e Comune in campo per cercare di riaprire il centro natatorio di Voghera

VOGHERA Asm Voghera firmerà un comodato d’uso con la procedura fallimentare, con l’obiettivo di poter utilizzare le attrezzature di proprietà di Gestisport che sono attualmente presenti all’interno della struttura. L’obiettivo, dopo il fallimento dichiarato dal Tribunale di Milano, è quello di riaprire al più presto il centro natatorio. Ma le novità sul fallimento Gestisport non finiscono qui. I Comuni coinvolti nel fallimento del gestore hanno aderito all’iniziativa che prevede l’invio di una lettera al Presidente della Regione e al Governo.

L’impulso dell’iniziativa è giunto anche da parte del Comune di Voghera, con la sindaca Paola Garlaschelli che ha condiviso il testo della missiva, sul quale è già arrivata l’approvazione da parte degli altri sindaci. Settimana prossima la lettera verrà sottoscritta e inviata. Si tratta dei sindaci dei comuni di Bresso, Carugate, Gorla Minore, Merate, San Donato Milanese, Voghera, Jerago e Lainate, le cui strutture natatorie sono state interessate dal fallimento della società GestiSport srl, dichiarata fallita con sentenza del Tribunale dì Milano del 23 dicembre, dopo avere tentato un concordato preventivo in continuità con l’obiettivo di risanare l’azienda senza interrompere l’erogazione dei servizi.

“In questa lettera al Governatore della Lombardia e al Governo – sottolinea Paola Garlaschelli – spieghiamo che i Comuni coinvolti sono alla ricerca di un nuovo gestore con due obiettivi: la riapertura e quindi la fruibilità delle strutture e contemporaneamente l’assorbimento dei dipendenti coinvolti dal fallimento, perché si tratta di pesanti conseguenze per numerose famiglie. Partiamo dal valore dello sport e delle piscine, attività che rappresentano un grande valore per ogni Comunità e per il benessere dei suoi cittadini, per i giovani, per i disabili, per le scuole, per gli anziani e per chi ha diritto a poter usufruire delle strutture per scopi agonistici”.

La sindaca di Voghera continua: “Spieghiamo nella lettera che le amministrazioni comunali negli anni hanno stipulato contratti per l’affidamento in concessione della gestione delle piscine e degli impianti sportivi: la conservazione dell’equilibrio economico-finanziario delle concessioni corrisponde pertanto a un interesse pubblico da preservare. La pandemia in tutto questo ha dato un duro colpo, portando alla chiusura degli impianti natatori a suon di restrizioni e limitazioni. Questo è successo a Gestisport e oggi, inoltre, si aggiunge a tutto ciò il caro energia, con aumenti annunciati per le utenze elettriche e termiche dal 70% al 100% su impianti energivori come le piscine. Ecco quindi – continua Garlaschelli – che serve un aiuto, concreto: il decreto legge sostegni ter approvato in Consiglio dei Ministri venerdì 21 gennaio ha disposto la riduzione dei costi dell’energia per i cosiddetti ‘energivori‘, riconoscendo un contributo straordinario sotto forma di credito di imposta”.

Se non verranno previsti interventi di questo tipo, sarà quindi difficile per chiunque poter assicurare il funzionamento delle piscine nel medio periodo. Quanto a Voghera, in questi giorni Asm firmerà un comodato d’uso con la procedura fallimentare, con l’obiettivo di poter utilizzare le attrezzature di proprietà di Gestisport che sono attualmente presenti all’interno della struttura. E’ in corso a questo proposito la redazione dell’inventario e il comodato d’uso avrà valore fino alla vendita dei beni da parte della procedura fallimentare. Su questo a giorni perverrà comunicazione da parte di Asm, con informazioni alla cittadinanza sulle modalità di riapertura.

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