A Broni un dicembre di eventi per famiglie e bambini. Spettacoli, animazioni e mercatini per tre weekend consecutivi

BRONI – Dalle terre del sole di mezzanotte al 45° parallelo, in missione speciale per fare felici i più piccoli. La data da cerchiare sul calendario è quella di sabato 4 dicembre, quando Santa Claus raggiungerà Broni con l’obiettivo di raccogliere le letterine delle bambine e dei bambini che sceglieranno di fargli visita. Dalle ore 11 alle 18:30, infatti, Piazza Vittorio Veneto si trasformerà nella “Piazza di Babbo Natale”: verrà posizionato all’ingresso un grande arco gonfiabile di benvenuto, sarà allestita la casetta di Natale e, al suo interno, verrà collocato il trono dell’illustre ospite giunto dal Polo Nord. Babbo Natale in persona accoglierà i bambini e imbucherà insieme a loro le letterine nella “posta magica”, oltre regalare divertenti sculture di palloncini. Vicino alla casetta saranno installate alcune scenografie gonfiabili e non mancherà la mitica slitta di Babbo Natale, tra le più grandi d’Italia. Sarà poi presente l’Elfo pasticcione, che regalerà zucchero filato a tutti i bambini. Inoltre verranno organizzati laboratori per i più piccoli, tra cui quello dedicato al legno a cura di Andrea Giorgi (proposta che verrà replicata anche sabato 18).

Una settimana più tardi, vale a dire sabato 11 dicembre, sarà la volta dell’evento “Winter Wonderland”: una festosa ondata di spettacoli e animazioni si riverserà sul centro storico della città, interessando parte di Via Emilia, Piazza Garibaldi, Piazza Vittorio Veneto e Via Togni. L’iniziativa, rivolta soprattutto alle famiglie, prevede una serie di esibizioni di acrobati, giocolieri, prestigiatori e altri artisti di fama internazionale, ma anche momenti di gioco pensati per far divertire i bambini. Sarà inoltre presente sulla Via Emilia un mercatino natalizio dedicato ad arti e mestieri, nonché punti ristoro con prodotti tipicamente invernali e natalizi come vin brulè, castagne, cioccolata calda e dolci.

Le iniziative a tema proseguiranno poi sabato 18 dicembre con “Natale a Broni”. Per tutto il giorno sulla Via Emilia sarà presente un grande mercatino con creazioni hobbistiche, artigianato, prodotti enogastronomici, street food e altro ancora. Per l’occasione tornerà Babbo Natale, pronto ad accogliere i più piccoli.

Domenica 19 dicembre si terrà invece lo spettacolo “Fontane danzanti, acqua e fuoco”. In Piazza Vittorio Veneto andrà in scena un mix perfetto tra musica, luci e colori per formare atmosfere spumeggianti.

Infine giovedì 23 dicembre, alle ore 21, il Teatro Carbonetti farà da cornice allo spettacolo di illusione e magia di Mago Geko dal titolo “Incredible”. L’ingresso è gratuito, previa prenotazione del posto in biglietteria (accesso con Green pass).

In tutto questo non mancheranno le iniziative di carattere solidale. Il 17, 18 e 19 dicembre in Piazza Garibaldi sarà presente il “Carro della bontà”, con il quale la Parrocchia raccoglierà alimenti da distribuire alle famiglie in difficoltà, mentre gli esercizi commerciali, durante il periodo natalizio, faranno da punto di raccolta di doni da destinare ai bambini meno abbienti.

«Nonostante il breve lasso di tempo trascorso dalla data dell’insediamento – commenta il sindaco Antonio Riviezzi – siamo riusciti ad approntare un solido programma natalizio, con manifestazioni pensate per coinvolgere tutte le fasce d’età. Il fatto di tornare ad allietare l’attesa del Santo Natale ci rende davvero felici, visto che tutto ciò lo scorso anno non era stato possibile a causa della pandemia. Queste iniziative di carattere ricreativo assumono quindi un ulteriore valore simbolico di ripartenza, oltre a rendere la città più vivibile e attiva e dare ai bambini numerose occasioni di divertimento».

«Abbiamo sempre cercato di sostenere il commercio locale – aggiunge Mariarosa Estini, assessore al Commercio – e con questi eventi confidiamo di offrire un ulteriore contributo di sviluppo alle attività di vicinato, richiamando persone anche da fuori città. Del resto il cartellone delle iniziative natalizie nasce proprio dal confronto con i titolari degli esercizi cittadini, con cui abbiamo condiviso la definizione del programma»

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