Vogherese in formato super: battuto il Varzi nel derby

La Vogherese batte il Varzi nel derby della decima giornata e prosegue il suo momento d’oro, centrando la sesta vittoria consecutiva. 2-0 il risultato finale, in virtù della rete di Riceputi e dell’autogol fortunoso di Rebuscini. La gara è apparsa equilibrata nella prima frazione, con i granata che sono andati anche alla conclusione, mentre i rossoneri hanno effettuato diverse ripartenze. Ad inizio ripresa il Varzi rimane in dieci per l’espulsione di Calloni e a quel punto il match comincia a pendere dalla parte dei padroni di casa, che sbloccano la contesa, raddoppiano e rischiano di triplicare. Continua la risalita della Vogherese, che con l’avvento in panchina di Massimo Giacomotti, ha cambiato decisamente marcia. La prima sconfitta in campionato per il Varzi non scalfisce quanto di buono fatto finora: gli uomini di Pagano, agguantati al secondo posto dalla Varesina, sono a tre lunghezze dalla capolista Castanese, che non sbaglia un colpo.

Massimo Giacomotti è uno degli ex della partita, dato che ha guidato il Varzi nella stagione 2016/2017, in Promozione. L’allenatore rossonero punta sul 4-3-1-2. De Toni in porta, Andrini e Riceputi sugli esterni, centrali Gabrielli e Lorusso. In mezzo al campo ci sono Selmi, Castellano e Casale. Bollini si schiera a sostegno delle due punte, Quaggio, e Alex Romano, altro ex della partita.

Alessandro Pagano rivede qualcosina nel suo scacchiere, passando al 4-3–1-2. “The Specialist” deve rinunciare allo squalificato Murriero e all’infortunato Scarcella, oltre ai lungodegenti Toledo e Paganin. Tra i pali c’è il debutto del giovane Stropeni. Davanti a lui la linea difensiva è composta da Orrico, Gnaziri, Calloni e Mazzocca. In mediana Rebuscini, ai lati Monopoli e Iervolino. Bresciani va a supportare la coppia Grasso – Pizzini.

Pubblico delle grandi occasioni allo stadio Parisi, con circa 600 spettatori presenti. La prima occasione è di marca rossonera, con un tiro di Selmi che finisce abbondantemente a lato. Il Varzi risponde con una conclusione velenosa di sinistro si Rebuscini, deviata in angolo da un attento De Toni. In seguito ci provano da fuori anche Monopoli e Bresciani, ma entrambi i tentativi finiscono sul fondo. I granata si rendono pericolosi anche con un’iniziativa personale sulla sinistra di Grasso: sugli sviluppi dell’azione la palla arriva a Bresciani, che ci prova, ma De Toni blocca senza patemi. Ancora Grasso va via bene sulla sinistra ed effettua un traversone, sulla quale svirgolano prima Lorusso e poi Pizzini. Il primo tempo finisce così sullo 0-0.

Nella ripresa inizia meglio la Vogherese con un affondo sulla sinistra di Riceputi, che va al tiro, alto sopra la traversa. Il Varzi non ci sta e ci prova con Iervolino, ma anche la sua conclusione finisce alta. Al 7′ episodio chiave dell’incontro. Quaggio va via in velocità a Calloni, che lo trattiene per la maglia: fallo da ultimo uomo ed espulsione per il difensore granata. Mister Pagano abbassa così sulla linea difensiva Rebuscini, passando quindi al 4-3-2. I rossoneri vanno all’attacco. Bollini va via sulla destra e prova il tiro, che finisce alto. Risposta pronta del Varzi con Pizzini, che di sinistro impegna De Toni. La Vogherese alza il baricentro. Quaggio prova la conclusione, ma non impatta al meglio, il pallone arriva così a Castellano, che tenta il tiro da lontano, bloccato da Stropeni. Al 18′ ecco il vantaggio rossonero. Calcio d’angolo dalla destra di Castellano e colpo di testa vincente di Riceputi, ben appostato sul primo palo, che non da scampo a Stropeni. Mister Pagano si gioca la carta Crea, al posto di Pizzini. Dopo il gol, Riceputi rischia di combinarla grossa con un retropassaggio, sul De Toni è bravo ad anticipare Grasso in uscita con i piedi. Al 36′ la Vogherese raddoppia. Calcio d’angolo del neoentrato Calviello, Lorusso salta senza toccare, il pallone impatta sulla testa di Rebuscini e finisce nell’angolino basso. Poco dopo rossoneri vicini al tris: De Stradis serve Bahirov, che, solo davanti a Stropeni, spara alto. Grasso è l’ultimo ad arrendersi dei suoi. Al 40′ un suo magistrale calcio di punizione finisce all’incrocio dei pali. Qualche minuto dopo ci prova il neo entrato Citterio, ma la sua conclusione attraversa tutta l’area, senza trovare nessun compagno.

Foto: Alessandro Maggi

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