A Fortunago 23 imprenditori oltrepadani hanno fondato “OltrepoStyle” per la promozione del territorio

FORTUNAGO Sono 23 gli imprenditori oltrepadani che hanno dato vita all’ente del terzo settore in forma di associazione di promozione sociale denominato “OltrepoStyle”, a cui hanno aderito molte persone che intendono cooperare per ampliare il target di visitatori e potenziali fruitori di prodotti locali, della ristorazione e per promuovere l’attrattività dei territori. L’associazione si propone di dare vita ad eventi che permettono di scoprire il territorio attraverso l’enogastronomia e le eccellenze locali, l’arte e la cultura, le parrocchie, il teatro, lo sport. Inoltre la nuova associazione, a cui partecipano, sia il Comune che la Pro loco di Fortunago, ha come obiettivo anche la costruzione di portali strategici per riunire l’offerta agrituristica dell’Oltrepo Lombardo e la proposizione di spazi per convegni aziendali, coworking e smartworking.

I soci fondatori che fanno parte del direttivo sono: Silvano Vanzulli, chef e docente; Fabrizio Ferrari, chef; Danilo Nembrini, ristorante La Pineta di Fortunago; Francesca Selvatico ristorante Selvatico Rivanazzano; Elena Passadori, agricoltore e project manager aziendale; Filippo Crosio, tecnico IT e project manager; Pier Luigi Perineti, catering & organizzazione eventi La Corte Pavese, Paolo Marconi, azienda vitivinicola Ca del Conte Vini; Elena Conedera, azienda vitivinicola Casa Garello. Gli altri soci fondatori sono: Giuseppe Enrico Achilli, Osteria del Giuse; Gabriele Repollini, azienda vitivinicola Rebollini; Maria Chiara Onida, azienda agricola Il Boscasso; Elena Vercesi, biologa nutrizionista, Andrea Morerio, agriturismo Boccapane; Marcella Canegallo, agriturismo Cella di Montalto, Roberta Buscone, ristorante Buscone, Davide Pellegrini, azienda agricola Pellegrini; Giorgio Raniero, Agrotecnico; Angelo Elefanti, dirigente e rappresentante Pro Loco Fortunago; Michela Bianchi, avvocato e presidente Pro Loco Fortunago; Davide Calcante, agricoltore e rappresentante di Botteghe d’Oltrepo; Alessandro Folli, ristorante Ad Astra.

(Foto copertina di Roberta Mastretta)

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