Cigognola. Sabato 13 aprile andrà in scena lo spettacolo “Io come persona: omaggio a Giorgio Gaber”

CIGOGNOLA “Io come persona: omaggio a Giorgio Gaber” è lo spettacolo che l’associazione culturale L’Officina delle Buone Idee vuole dedicare al grande cantautore (ma anche cabarettista, regista, attore) a poco più di vent’anni dalla sua scomparsa. Di e con Davide Bertoli, sarà rappresentato al Polo Civico Culturale di Valle Cima a Cigognola sabato 13 aprile alle ore 21.

 L’opera letteraria e musicale lasciata da Giorgio Gaber e Sandro Luporini rappresenta un patrimonio di valore inestimabile che diversi artisti, addetti ai lavori nel campo della comunicazione ed organizzazioni (su tutte la Fondazione Gaber) si impegnano a divulgare soprattutto fra le generazioni più giovani.

Lo spettacolo a cura di Davide Bertoli rappresenta una piccola antologia di questa opera, volutamente centrata sui pezzi di un repertorio che esprimono la loro forza profetica più dirompente.

Sarà uno spettacolo nella forma classica dello stile “gaberiano”, ovvero quella del Teatro Canzone: monologhi in prosa e canzoni in un’alternanza di parole, immagini e pensiero che si pongono l’ambizione di sollecitare il senso critico dell’ascoltatore e, soprattutto, suscitare delle domande.

Tutto ciò con (sullo sfondo) il tema della persona, intesa come l’espressione ancora bella e veritiera di una coscienza individuale che può ancora incidere per migliorare un mondo che, viceversa, sembra destinato ad una rovinosa fine.

Un mondo “sempre più caotico e corrotto” (cit. Gaber) se sostenuto da queste strutture politiche, ideologiche o religiose dietro cui l’uomo nasconde il proprio senso di responsabilità, in nome di qualche (non meglio precisato) “valore comune”.

 Davide Bertoli, pavese, classe 1968, affianca da diversi anni alla sua professione di Manager d’Azienda, la passione di divulgatore e storyteller, attingendo in particolare al repertorio dei grandi cantautori classici italiani (Gaber, De André, De Gregori, Vecchioni).

È stato ideatore e protagonista di alcuni spettacoli nella forma di Teatro Canzone ispirati all’opera di Gaber-Luporini, in particolare Intero come il nostro IO (2016) e La parola IO (2019).

Ha diretto ed interpretato, fra il 2018 e il 2019, lo spettacolo Ci sono sette modi per far volare una piuma sul tema della perdita e della elaborazione del lutto.

Lo spettacolo Io come Persona, più volte replicato nel corso dello scorso anno, è già inserito nel programma del 2024 di diverse Associazioni Culturali su tutto il territorio nazionale.

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