Terme di Salice: a breve sarà presentato il progetto di rilancio

SALICE TERME – Una serie di sanatorie propedeutiche alla presentazione del progetto di ristrutturazione e rilancio delle Terme di Salice. In alcuni punti già da qualche settimana si sta provvedendo a rimuovere attrezzature che non erano state autorizzate, dall’altra, dove non verranno effettuate demolizioni, si provvederà al pagamento di una sanzione. Completati questi interventi la società Terme di Salice Srl, che fa capo a Massimo Caputi, presenterà i progetti in comune che, una volta autorizzati, permetteranno il via libera alle opere di realizzazione del nuovo parco termale. In questi giorni, dopo una serie di sopralluoghi effettuati dall’ufficio tecnico del comune di Godiasco con la Sovrintendenza si è provveduto a rimuovere il tetto in ferro che era stato sistemato dinanzi alla palazzina delle Terme che serviva da copertura per il Caffè Bagni, in sostanza il bar delle Terme. Si è poi provveduto ad abbattere delle murature che erano state costruite abusivamente a ridosso della bocciofila, della centrale termica e dell’officina manutenzioni dello stabilimento termale.

A seguire tutti gli interventi anche il sindaco di Godiasco Fabio Riva. In questo modo ora potrà essere presentato il progetto ai comuni di Rivanazzano Terme e Godiasco che dovranno autorizzare le opere che riguarderanno tutta la parte sinistra del parco scendendo verso la piscina Lido. L’ufficio tecnico del comune di Godiasco sempre con la Sovrintendenza sta invece effettuando verifiche sulla piscina Lido, la Buca, il Club House e il Naki. Entro luglio verranno emessi eventuali interventi da sanare ma queste opere non andranno ad incidere sui lavori di rilancio delle Terme in quanto esclusi dal progetto. Vasto il progetto che la società che ha acquisito le Terme ha messo in campo. Un parco termale con diverse vasche disseminate nell’ala sinistra del polmone verde che scende verso il Lido, alcuni punti food e drink senza dimenticare le classiche terapie termali. Insomma un mix di termalismo e benessere legato alle acque sulfuree e salsobromojodiche.

I disegni con tutte le mappe relative ai nuovi impianti termali sono stati realizzati da parte dello staff di Massimo Caputi che da ormai oltre due anni ha acquisito, dopo il fallimento del 2017, la struttura termale di Salice. Non appena ci sarà il via libera verrà aperto il cantiere e si partirà con i lavori veri e propri. Che prevedono non solo la ristrutturazione dell’attuale palazzina, che fino a sette anni fa ospitava le Terme di Salice, ma anche di tutta l’area del parco posta sulla sinistra del viale alberato che porta al Lido. Qui è prevista una vera e propria riqualificazione di questo polmone verde con piscine, vasche termali, punti benessere ma anche zone dove i clienti potranno degustare prodotti tipici e assaporare i deliziosi vini e le bollicine dell’Oltrepo.

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