Rivanazzano Terme. Grazie a “fonti rinnovabili” molti edifici comunali saranno presto autosufficienti dal punto di vista energetico

RIVANAZZANO TERME Grazie a “fonti rinnovabili” molti edifici comunali saranno presto autosufficienti dal punto di vista energetico e contribuiranno ad abbattere gli elementi inquinanti e l’anidride carbonica rilasciati in atmosfera. Stanno infatti per prendere il via I lavori per la realizzazione di impianti che garantiranno il fabbisogno energetico di queste strutture. Il progetto, il cui costo complessivo è di 2 milioni di euro, per il 90% è finanziato, a fondo perduto, da Regione Lombardia e per la restante parte dal bilancio comunale.

“Sono soddisfatta ed orgogliosa per l’avvio di questo programma – afferma il sindaco Alice Zelaschi – che consentirà la copertura energetica da fonti rinnovabili, per edifici comunali come l’asilo infantile “Don Alberto Leidi”, la scuola primaria e secondaria di primo grado, la palestra comunale con la sottostante mensa scolastica, la biblioteca civica, il palazzo comunale ed il campo sportivo”. Nello specifico è prevista l’installazione di nuove pompe di calore, abbinate a caldaie a condensazione e di pannelli fotovoltaici. Presso la biblioteca comunale ed il campo sportivo si prevede l’installazione di impianti fotovoltaici che copriranno, in parte, il fabbisogno energetico degli immobili.

“Mentre tramite la creazione di una comunità energetica virtuale – dice ancora il sindaco Zelaschi -, l’energia prodotta dai pannelli non utilizzata andrà ad integrare quella necessaria per le scuole elementari, medie, palazzo comunale, palestra e mensa. Si partirà con l’intervento presso il campo sportivo e, successivamente, saranno interessati gli altri immobili comunali”. “Lo scopo che si intende perseguire con questo importante intervento – sottolinea Zelaschi – e come era previsto dal bando regionale, è la produzione di energia da fonti rinnovabili al fine di ridurre il PM10 emesso in atmosfera e la riduzione di CO2”.

“Voglio pertanto ringraziare – conclude il sindaco di Rivanazzano Terme – tutte quelle persone, altamente qualificate, che hanno predisposto il progetto e quindi reso possibile il finanziamento. Questo lo evidenzio perché in Regione Lombardia sono stati finanziati complessivamente nove progetti su ventitré considerati idonei, e quello del Comune di Rivanazzano Terme, unico della provincia di Pavia, è stato ammesso al contributo piazzandosi al sesto posto”.

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