Voghera. Saranno 15 i nuovi “occhi elettronici” a presidiare l’area dell’ex Caserma di Cavalleria

VOGHERA Saranno 15 i nuovi “occhi elettronici” a presidiare l’area dell’ex Caserma di Cavalleria. E, inoltre, una nuova telecamera sarà installata presso l’ingresso del Cimitero Maggiore.

Un’implementazione significativa della rete di videosorveglianza in città resa possibile grazie al Bando Ministeriale Videosorveglianza 2022, a cui il Comune ha partecipato in virtù di una proroga dei termini, assicurandosi un finanziamento pari a 103mila Euro, a cui si aggiungono 26mila curo che investirà il Comune di Voghera. Nell’ambito di questo intervento, inoltre, prevede un importante aggiornamento tecnico dei sistemi con cui gli occhi elettronici saranno interconnessi da una parte con la centrale della Polizia locale di Voghera e dall’altra con le sedi dei Carabinieri e della Polizia di Stato di Voghera, nell’ottica di una cooperazione per la sicurezza urbana.

“E’ nota l’attenzione di questa amministrazione per gli strumenti tecnologici a supporto della prevenzione e del monitoraggio della sicurezza urbana – spiega l’assessore alla Polizia locale William Tura – e siamo molto soddisfatti del risultato ottenuto con la partecipazione a questo bando ministeriale. Abbiamo deciso di concentrare il progetto sull’area dell’ex Caserma anche dopo i lavori di recupero del piazzale. In pratica andremo a posizionare 15 telecamere sia nel perimetro esterno, a salvaguardia anche della scuola Pertini sia all’interno in quanto, dopo aver completamente risistemato l’area, questa verrà anche utilizzata dalla primavera all’autunno per eventi e manifestazioni e quindi il nostro obiettivo sarà quello di garantire la massima sicurezza”.

“A questo proposito, le nuove 15 telecamere saranno posizionate tra via Gramsci, corso Rosselli e via Marsala – conclude Tura –. Un nuovo punto di osservazione elettronico verrà inoltre posizionato per monitorare l’area di ingresso del cimitero e rispondere ad una richiesta avanzata da tempo alla luce di alcune situazioni insicurezza legate soprattutto a venditori abusivi o aggressivi”.

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