Menconico. Un museo nella vecchia canonica posta a ridosso della chiesa parrocchiale. Questo l’obiettivo del Comune

MENCONICO E’ uno degli obiettivi principali su cui punta l’amministrazione comunale di Menconico guidata dal sindaco Paolo Donato Bertorelli. E’ quello relativo al recupero della vecchia canonica posta a ridosso della chiesa parrocchiale di Menconico, che si affaccia sulla piazzetta dove sorge il municipio: qui nascerà il museo del tartufo.

Un progetto ambizioso che sta portando avanti il Comune che in questo modo intende da una parte dare nuova vita alla canonica e dall’altra proporre un’attrattiva che possa essere di richiamo anche per i turisti. Il progetto di ristrutturazione dell’immobile e della realizzazione del museo prevede una spesa complessiva di 1 milione di euro. L’amministrazione comunale aveva presentato nei mesi scorsi la richiesta di finanziamento per il recupero della struttura posta nel capoluogo.

“Stiamo cercando di recuperare i fondi necessari per dare il via alle opere di sistemazione e recupero della vecchia canonica di Menconico – spiega il sindaco Bertorelli – attualmente ceduta in comodato d’uso al comune. Se non riuscissimo ad ottenere i finanziamenti dal Pnrr – sottolinea ancora Bertorelli – andremo a bussare le porte ad altri enti sperando di ottenere i finanziamenti necessari, anche perchè la canonica ha più che mai bisogno di un intervento per metterla in sicurezza ed evitare problemi di staticità”.

Il progetto del museo, uno dei primi che verrebbero realizzati in Italia, precederebbe un percorso espositivo, la proiezione di slide sulla produzione e anche attività sensoriali attraverso percorsi che permetteranno di scoprire il gusto del tartufo bianco e nero. Il museo svolgerà poi attività didattica anche per le scolaresche. 

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