BAGNARIA Oltre 300 persone aiutate di cui il 30% minorenni. E’ il traguardo raggiunto in dieci anni di attività dell’associazione ‘L’albero fiorito onlus’ di Bagnaria presieduta da Gianluigi Bedini. E domani (venerdì 23 giugno) alle ore 20 il sodalizio, per festeggiare l’ambito traguardo dei 10 anni di attività, organizza una cena di beneficenza con un menù tipico locale e musica dal vivo con il gruppo ‘I Barracuda’. Il ricavato della cena verrà devoluto all’associazione che con i fondi raccolti acquisterà nuovo materiale da destinare alle persone maggiormente bisognose.

“Venerdì tagliamo il traguardo dei 10 anni di attività – sottolinea il presidente Bedini – e sinceramente siamo soddisfatti di quello che siamo riusciti a fare in tutti questi anni aiutando un buon numero di persone bisognose”. L’associazione opera nei comuni lungo la dorsale della Valle Staffora e nel territorio montano: oltre a tutti i comuni della Comunità montana sono aiutate le persone residenti nel comune di Rivanazzano Terme e Pozzol Groppo e in questo momento sono seguite oltre 150 persone alle quali viene consegnato come sempre un pacco contenente generi alimentari a lunga conservazione e prodotti per l’igiene della persona. L’associazione è stata fondata nel 2011 diventando operativa ufficialmente nel 2013. “L’Albero fiorito si mantiene grazie al contributo di tante persone – sottolinea ancora Bedini – che la sostengono dal punto di vista economico permettendo di recuperare i beni di prima necessità che vengono poi destinati alle persone bisognose”.

Oggi presidente è Gianluigi Bedini, vice Ernesto Taini. Consiglieri sono: Marco Chiesa, Mauro Moglia e Gianfranco Garberi. Delegata per la gestione economico finanziaria e gli aspetti fiscali è Elisabetta Ricardi mentre segretario è Giuseppe Martignoni. Da quando è stata fondata si sono succeduti alla presidenza Marco Chiesa, Gianluigi Bedini e Massimo Chiappini. “In questi primi dieci anni di attività – conclude Bedini – abbiano aiutato oltre 300 persone per complessive 87 famiglie. Di questi il 30 per cento sono minorenni che erano in difficoltà. Ci auguriamo che alla cena di venerdì possano aderire tante persone per continuare la nostra missione acquistando generi alimentari a lunga conservazione e per l’igiene da destinare alle persone che anche dopo il Covid si sono aggiunte nella lista di quelle in difficoltà”. La sede si trova a Bagnaria a ridosso della chiesa parrocchiale di San Bartolomeo.