Voghera. Martedì 30 maggio la “Giornata Mondiale senza tabacco”. Dalle 10.30 gli alunni della Pascoli raccoglieranno mozziconi di sigaretta


VOGHERA Favorire la consapevolezza dei danni provocati dal fumo e dell’impatto sull’ambiente con particolare riguardo alla popolazione giovanile e ai gruppi di soggetti con maggior rischio di esposizione.  

Con questo obiettivo, l’Ats Pavia, in collaborazione con i ragazzi dell’Istituto Comprensivo Sandro Pertini – Secondaria di I° Pascoli – e Asm Voghera, e il patrocinio del Comune di Voghera, organizza martedì 30 maggio  la “Giornata Mondiale senza tabacco”.

Il programma prevede l’incontro alle ore 10:00 con gli alunni della classe identificata, gli insegnanti della Scuola Secondaria di I° Pascoli e gli operatori dell’Ats presso la sede scolastica in via Marsala, 13.

In seguito, ci sarà la consegna, da parte di Ats, a tutti i presenti del materiale da utilizzare per la raccolta dei mozziconi di sigaretta, ovvero magliette, pinze, guanti, contenitore. Saranno costituiti dei gruppi formati da 3/4 studenti ed 1 operatore Ats/insegnanti.  

Alle ore 10:30 prenderà il via l’attività di raccolta dei mozziconi attraverso l’utilizzo delle pinze, seguendo il percorso indicato dal Comune di Voghera; verrà successivamente affisso il materiale informativo presso il punto di arrivo, ossia la Scuola Pascoli.

L’iniziativa si chiuderà con la consegna dei gadget agli studenti e dei contenitori di raccolta agli operatori Asm per l’adeguato smaltimento.    

La Giornata Mondiale senza tabacco si pone lo scopo di tutelare l’ambiente e la salute – spiega l’Assessore all’Istruzione Giuseppe Giovanetti -. E’ importante sensibilizzare la popolazione sull’importanza di intraprendere uno stile di vita salutare, focalizzandoci sui nostri giovani, i quali rappresentano il futuro. L’iniziativa consente, inoltre, di creare una rete di collaborazione tra scuole, Ats e territorio. Ringrazio, in quest’ottica, l’Ats Pavia per la proposta suggestiva e di spessore, oltre alla Dirigente scolastica Maria Teresa Lopez, che ha aderito all’iniziativa mediante il coinvolgimento attivo di una classe

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