A Pasquetta al Bosco Grande di Pavia torna il raduno dei fans del cult-movie “Il Ragazzo di Campagna”: pranzo, concerto e la mitica scena del treno

PAVIA – Alla Cascina Bosco Grande di Pavia ci sarà quest’anno una pasquetta diversa dal solito, con il raduno dei fans del film “il Ragazzo di Campagna” (1984), da tempo diventato un cult-movie (diverse scene furono girate a Pavia fra lungoticino, loc. Casoni e zona Canarazzo) e i cui raduni richiamano sempre centinaia di appassionati. Sono passati quasi 40 anni dal film di Castellano e Pipolo, ma ancora oggi la pellicola è adorata da migliaia di persone. Così la pagina facebook “Artemio” (dedicata al mitico ”ragazzo” di Borgo Tre Case) ha organizzato una gita fuoriporta per lunedì 10 aprile, che inizierà con un pranzo contadino presso la  Cascina del Bosco Grande (strada Canarazzo) con piatti ispirati alle scene più divertenti del film, come l’immancabile coniglio (“Ma è possibile che tutte le volte che muore un gatto tu mi cucini il coniglio?!?“), per poi proseguire durante la giornata con un’ “orchestrina” che riprodurrà le canzoni più famose di grandi artisti milanesi come Cochi & Renato, Nanni Svampa, Enzo Jannacci e tanti altri. 

Nel pomeriggio sarà ricreata la scena del passaggio del treno lungo la ferrovia (la location originale fu nelle campagne fra Carbonara al Ticino e Villanova d’Ardenghi, lungo la linea Pavia-Vercelli) con tanto di sedie per gli spettatori e spettacolo al seguito, durante il quale non mancherà una bella “merenda a base di vino e porchetta”. Infine, la giornata terminerà con la proiezione del film e un omaggio musicale a Detto Mariano, compositore della colonna sonora dell’opera e di tante altre commedie di successo degli anni ‘80 come “È arrivato mio fratello”, “La casa stregata”, “Cornetti alla crema”, “Il bisbetico domato”, ecc..

Il pranzo contadino avrà il seguente (pittoresco) menù: antipasto misto con i salumi “della scrofa della Sig.ra Giovanna” con bruschetta all’ “olio bono di Artemio”; risotto “tentacolare” alla milanese; zuppa alla “Severino Cicerchia”; coniglio “in porchetta”; insalata “dell’orto del vicino”; colomba “Sauli” con crema pasticcera; acqua “come se piovesse”; vino “cartonato”; caffè “humor”; amaro del Capo(treno). Insieme agli ospiti, che gli organizzatori coinvolgeranno nell’evento, verranno premiati il contadino e la contadina più belli, quello venuto da più lontano e saranno presentate le magliette e i prodotti di “Borgo Tre Case” come il vino cartonato “taac”, la birra artigianale (la rossa “Mariarosa” e la bionda “Angela”), lo zafferano “Jimmy”, il riso carnaroli “Elpidio” e molti altri con i quali saranno cucinati i piatti del menù e che si potranno tutti acquistare nell’apposito punto vendita (parte del ricavato sarà devoluto all’Ospedale Sacco di Milano).

E’ attesa, ovviamente, anche la partecipazione del grande Renato Pozzetto (83 anni il prossimo luglio). Ci sarà? “Chissà se anche quest’anno il grande Renato sarà dei nostri…» hanno dichiarato gli organizzatori. Pozzetto partecipò al pranzo come ospite nell’edizione 2018, rievocando la mitica scena del treno insieme a oltre 500 fans provenienti da ogni parte d’Italia e dall’estero. L’evento è a numero chiuso e la prenotazione è obbligatoria iscrivendosi al sito www.borgotrecase.eu. Per informazioni scrivete una mail a:  artemioilragazzodicampagna@gmail.com

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