VARZI Il bel tempo e soprattutto la mancanza di precipitazioni nevose hanno permesso alla Provincia da una parte di completare i lavori sulle strade di competenza che erano stati avviati in autunno e dall’altra di proseguire e allestire nuovi cantieri per opere che erano state invece programmate per la primavera.

Si va così avanti spediti verso il miglioramento della viabilità tra la media e l’alta Valle Staffora.

Proprio in questi giorni è stato rimosso il cantiere lungo la provinciale numero 7 della Val di Nizza dove un tratto di strada era stato gravemente lesionato dalla piena del torrente. Con una spesa di 100mila euro si è provveduto a risagomare le sponde del torrente all’altezza del bivio per Sant’Alberto di Butrio e la viabilità che prima si svolgeva a senso unico alternato ora è tornata alla normalità. Più in alto, nel territorio comunale di Santa Margherita Staffora si lavora alacremente lungo la Sp 48 nel tratto compreso tra Fego e Pianostano. La strada durante gli orari di lavoro resta chiusa al traffico mentre si procede a senso unico alternato la sera e alle prime luci dell’alba. Per questo intervento è prevista una spesa di circa 400mila euro.

Intanto la Provincia a stanziato altri 3 milioni e 200mila euro per sistemare le strade delle fascia montana dell’Oltrepo pavese. Si tratta della sp 38 che da Colli Verdi scende verso Borgo Priolo, la sp 89 Brallo-Penice, la sp 88 Brallo-Passo del Giovà, la sp48 Casanova Staffora-Pianostano-Pian del Poggio, la sp 91 Varzi-Castellaro, la sp 90 Casanova Staffora-Pian del Poggio attraverso l’abitato di Cegni e la sp 186 Varzi-Brallo, tutte strade soggette a dissesti di grande importanza come cedimenti di parte della sede stradale o caduta di materiale dei versanti posti a ridosso delle strade stesse.

I cantieri, considerando il periodo prolungato di bel tempo, sono in fase di allestimento.