Sono entrate nel vivo le azioni previste dal progetto “I bambini della Pace” a favore di minori ucraini presenti sul territorio Vogherese

VOGHERA – Sono entrate nel vivo le azioni previste dal progetto “I bambini della Pace” a favore di minori ucraini presenti sul territorio Vogherese. Il progetto è coordinato dalla Associazione Orti sociali di Voghera con il sostegno della Fondazione Banca del Monte di Lombardia ed all’impegno di molte associazioni coinvolte come, Adolescere, Insieme, Famiglie Nuove, Centro di Accoglienza alla Vita, City Angels e da tante persone volontarie che vogliono testimoniare la loro vicinanza alle famiglie fuggite dalla guerra come ad esempio Loris Stefanuto, insegnante al Conservatorio di Piacenza che ha tenuto un laboratorio di percussioni ed ha dato la possibilità a tutti i bambini di provare a suonare la batteria.

Grazie al Lions Voghera Castello Visconteo i bambini hanno ricevuto cappellini e abbigliamento con stampato il logo del progetto in modo da avere un ricordo anche dopo il loro tanto desiderato ritorno in patria. Fondamentale è il lavoro delle interpreti e mediatrici culturali Inna Yakymovych, Nataliia Sluhynsica, Rosa Kalenyuk e Nataliia Gudzhuk, che, quotidianamente, stanno aiutando le loro connazionali ed i loro bambini nei momenti ordinari e straordinari della loro permanenza nel territorio Vogherese.

I bambini stanno già vivendo le prime attività del progetto programmate per loro che si articolano in tante modalità diverse: dalle attività giornaliere presso Orti Sociali con laboratori creativi ad attività organizzate dal progetto “Tutti x il clima” di Fondazione OMD (Osservatorio Meteorologico Milano Duomo), fino alla partecipazione del campo estivo gestito dalla Fondazione Adolescere ed al campo estivo Movisummer (asd Movisport) presso la piscina comunale di Voghera, nel mese di agosto. Accanto agli obiettivi di creare occasioni di benessere e divertimento per i bambini ucraini, si stanno programmando momenti di festa aperti a tutta la cittadinanza Vogherese, in particolari ai bambini del territorio, in una ottica di scoperta e condivisione delle tradizioni ucraine.

Mercoledi 6 luglio presso il Campo giovani di via Barbieri i bambini realizzeranno le tipiche corone di fiori freschi in occasione della festa di Ivan Kupala, festa che affonda le sue radici nella festa pagana di mezza estate e nei riti della Chiesa Ortodossa. Nel pomeriggio del 24 agosto la cittadinanza sarà invitata, sempre nel pomeriggio ed al Campo Giovani, alla festa dell’indipendenza ucraina (in cui si commemora la dichiarazione di indipendenza dall’Urss del 1991) mentre domenica 11 settembre vi sarà la festa di fine progetto con un laboratorio di Biodanza, esperienza in condivisione per genitori e bambini, a cura di Marta Lesinska , insegnate specializzata di Biodanza per bambini ed adolescenti diplomata presso al Centro studi Biodanza di Bologna.

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