Inaugurata la mostra “Uniti per la Pace”: un’esposizione formata da oltre 500 disegni dei bambini della scuola primaria di Stradella

STRADELLA – Il sindaco di Stradella, Alessandro Cantù e il Vice Sindaco, Dino Di Michele, oggi hanno inaugurato la mostra Uniti per la Pace, un’esposizione formata da oltre 500 disegni dei bambini della scuola primaria di Stradella. La mostra è visitabile nei seguenti orari: lunedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica 15-18; martedì- venerdì- sabato 10-12.

È stata, inoltre, consegnata una targa alla dirigente dell’Istituto comprensivo di Stradella, Laura Pavesi, per ringraziare i ragazzi e tutto il personale per la collaborazione prestata in occasione della preparazione delle celebrazioni del 25 aprile: la scuola primaria ha, infatti,  realizzato i disegni in mostra alla Sala Brambilla, la scuola secondaria di primo grado, invece, parteciperà il 25 aprile con alcune letture. A tutti gli alunni è stato consegnato un omaggio.

“Con emozione abbiamo inaugurato la mostra dedicata alla pace: oltre 500 disegni pensati, realizzati e colorati dai bambini della scuola primaria. – afferma il sindaco Alessandro Cantù – Presso la Sala Nerina tutti i cittadini potranno visitarla fino al 29 aprile.  Grazie alla dirigente scolastica e agli insegnanti per l’attenzione e la sensibilità. Il 25 aprile saranno i ragazzi delle scuole medie a leggere alcuni testi: la partecipazione dei più giovani è per noi molto importante; a loro abbiamo il dovere di trasmettere i valori della pace, della solidarietà e della fratellanza.”

”Abbiamo proposto alle scuole una collaborazione sul valore del 25 aprile e sul valore della pace, tema oggi di grande attualità. – prosegue il vice sindaco Dino Di Michele – Non posso che ringraziare la dirigente e le insegnanti che hanno coordinato il progetto, ovvero la professoressa Bianca Truffi per le medie e Melania Benedetta Cavalli Referente di plesso per le elementari. Gli insegnanti hanno saputo guidare i ragazzi, facendo loro cogliere il significato più profondo che il 25 aprile porta con sè e facendo riflettere i ragazzi”.

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