“Sono fiero di essere vogherese. Voghera non è una città razzista”. Queste le parole di Fabio Aquilini presidente dell’Italia del Rispetto

VOGHERA – “In 56 anni non ho mai litigato con nessuno e nel mio corso di Meditazione e Yoga Taoista nella Palestra Sociale Popolare possono venire chiunque. Pertanto rifiuto fortemente questa etichetta di Razzista e Pistolero per i fatti avvenuti nella mia Citta’ che coinvolgono indirettamente la mia persona come cittadino vogherese. Pertanto come insegnante di Meditazione e Yoga Taoista come candidato sindaco alle prossime comunali di Voghera sono fiero di essere Vogherese e confido nella Magistratura”.

Con queste parole Fabio Aquilini presidente del movimento civico vogherese l’Italia del Rispetto intende difendere la reputazione della città e dei suoi cittadini, una città dipinta negli ultimi mesi come razzista, intollerante e violenta. Voghera, per Aquilini, non è così, anzi è una città solidale, accogliente, abitata e vissuta da persone perbene e di lavoratori.

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