Arriva un nuova centralina per la misurazione della qualità dell’aria in città

VOGHERA – Dopo vent’anni arriva un nuova centralina per la misurazione della qualità dell’aria in città. E finalmente nel centro di Voghera e non in periferia. Infatti su proposta dell’assessore all’ambiente del Comune di Voghera, William Tura, da qualche giorno è stata posizionato un nuovo misuratore della qualità di aria e polveri sottili all’altezza del Centro natatorio Dagradi, in via fratelli Kennedy.

“In questo modo – spiega l’assessore Tura – vogliamo prende in esame i dati rilevati e capire com’è la qualità dell’aria in città. Ringraziamo Arpa che subito dopo l’insediamento della nostra amministrazione era stata interpellata per chiedere il posizionamento di questa nuova centralina ed ha immediatamente dato seguito alle nostre richieste per monitorare lo stato di emissioni dei gas a Voghera”.

Su questo tema in passato c’era stata una vera e propria presa di posizione di Legambiente che in più riprese aveva sottolineato che “Per controllare la qualità dell’aria bisogna mettere una centralina in centro. Se l’Arpa dice che è sufficiente quella in via Pozzoni, bisogna convincerli che invece non basta”. Il circolo Legambiente di Voghera aveva espressamente chiesto al Comune e al sindaco Carlo Barbieri di insistere in questo verso con l’Arpa per monitorare la qualità dell’aria. Ora ci arriva il neo assessore Tura che in questo modo cerca di dare delle risposte concrete proprio per salvaguardare la salute dei cittadini vogheresi.

Tura spiega ancora: “Per il momento la centralina posta all’altezza del Centro natatorio Dagradi inizierà a raccogliere dati che però saranno presi in considerazione a partire dall’estate in modo tale che dopo un periodo di rodaggio la centralina potrà fornire esattamene i numeri sulla qualità dell’aria di Voghera. Vogliamo dare delle risposte concrete e tutelare la salute dei nostri concittadini: per questo motivo siamo subito intervenuti e ringraziamo Arpa che si è dimostrata sensibile nel risolvere le nostre problematiche”.

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