Successo per i campionati provinciali su pista

PAVIA – La UISP di Pavia è tornata alle gare ufficiali dopo l’inizio della pandemia scoppiata a Marzo. E lo ha fatto organizzando i Campionati Provinciali su Pista Open, che si sono svolti a Pavia il 18 Ottobre. Le gare, esclusivamente di corsa e con un programma ridotto rispetto alle canoniche distanze, erano aperte a tutti gli altleti di qualsiasi provenienza fossero.

Tre sono state le competizioni proposte: i 100, 400 ed i 1500 metri, che hanno visto la buona partecipazione di oltre 50 concorrenti, distribuiti in 8 batterie, sulla base della normativa vigente in fatto di assembramenti. I migliori riscontri si sono avuti nei 400 piani, dove due giovani atleti under 18 hanno fermato i cronometri abbondantemente sotto il minuto. Lorenzo Castellano, dell’Atletica Novese, ha siglato infatti 55”4, precedendo il rivale Lorenzo Dieci, della Polisportiva Amicizia Caorso, che ha terminato in 56”3. Buona anche la prestazione della pari categoria, ma al femminile, Martina Paganuzzi, che ha chiuso in 1’07”.

Per i colori pavesi, sulla medesima distanza, i migliori sono stati Antonietta Manchini (over 60 della Garlaschese) in campo femminile, e Battista Iotti (Over 55 della Garlaschese) tra i maschi. Sui 100 piani la sedicenne dell’Atlertica Novese Ester Ohe è stata la migliore con 13”1, mentre Sergio Fiorentino (Over 45 del Running Oltrepo) è stato il più veloce in campo maschile col tempo di 13”8. Nei 1500 metri, infine, Alessandro Bossi (Garlaschese) si è imposto alla grande, concludendo la sua gara in 4’32”7 (campione provinciale Under 35), mentre nel settore femminile, il miglior crono è stato appannaggio della giovanissima (under 16) Giada Manto dell’Iriense Voghera. (5’11”8).

“Siamo molto soddisfatti di questo ritorno alle gare – spiega Gianni Tempesta, coordinatore Atletica della UISP di Pavia – in quanto non ci aspettavamo certo una tale partecipazione, con squadre provenienti da tutta la Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna, una decina di atleti provenienti persino da Caorso. C’è stata molta voglia di ricominciare e grande responsabilità da parte dei concorrenti. Se non peggiora la situazione epidemiologica, penso che siamo sulla buona strada per una ripartenza consapevole”.

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