VOGHERA – Un lavoro che è durato tre anni e che, periodicamente, è destinato ancora a proseguire. Ma che ha consentito di mettere in sicurezza tutto il territorio comunale, con l’abbattimento degli alberi ritenuti pericolanti o pericolosi per la pubblica incolumità e, in contemporanea, la piantumazione di nuovi alberi, non solo in sostituzioni di quelli abbattuti ma anche in zone carenti della città. La città di Voghera è popolata da 6500 piante, che sono state tutte oggetto, da parte di un pool di agronomi incaricato dal settore ‘Verde’ di Asm, di uno studio di stabilità e di salute fitosanitaria. L’anno scorso, seguendo un preciso protocollo e in accordo con le associazioni ambientaliste e la Polizia provinciale sono stati abbattuti 40 alberi mentre al 30 giugno del 2025 ne sono stati abbattuti altri 15. A fronte di questi abbattimenti, negli anni scorsi sono stati piantati 40 nuovi alberi e, entro il mese di ottobre, ci saranno altre 50 piantumazioni.

“Tutto il verde della città di Voghera è soggetto ad una valutazione completa, che ci permette di tenere sotto controllo sia il verde verticale, ovvero gli alberi, sia quello orizzontale, che riguarda anche la sicurezza stradale, i parchi giochi, le scuole ed i cimiteri – specifica Alfonso Mercuri, amministratore delegato di Asm Voghera Spa –. Si tratta di una mole di lavoro imponente, che abbiamo deciso, per comodità, di suddividere in sei lotti (2 per il verde verticale e 4 per il verde orizzontale) e che ci permette di intervenire contemporaneamente su diverse aree della città riducendo i tempi di intervento, con interventi periodici e mirati. Non solo di garantire la sicurezza pubblica – dice ancora Mercuri – ma anche di curare e preservare il patrimonio arboreo esistente che, in tutto il territorio comunale di Voghera, ammonta a circa 250mila metri quadrati”. La programmazione effettuata da Asm consente anche di intervenire in tempi brevissimi in caso di eventuali emergenze e prevede anche un programma triennale delle potature che mantengono le piante in stato di buona salute. Ogni intervento effettuato dal settore ‘Verde Pubblico’ viene certificato da una relazione descrittiva e operativa della stabilità e dello stato di salute delle piante.