ROMAGNESE Nel cuore verde dell’Oltrepò Pavese, il Giardino di Pietra Corva si prepara ad accogliere il solstizio d’estate con un’intera due giorni di eventi che uniscono scienza, arte, musica e riflessione ambientale. Sabato 21 e domenica 22 giugno, adulti e bambini potranno immergersi in un’esperienza che celebra la luce più lunga dell’anno attraverso il contatto diretto con la natura e le sue meraviglie.
Il programma prende il via sabato pomeriggio con un laboratorio pensato per i più piccoli, “Biologi d’acqua”, che alle 16:00 condurrà i bambini alla scoperta del mondo acquatico con attività pratiche e coinvolgenti. Alle 18:00 il Giardino si animerà con un aperitivo in musica, accompagnato dalla fisarmonica di Claudio Piscina, che introdurrà l’atmosfera distesa e contemplativa del tramonto. Alle 20:00 sarà la volta di “I suoni del tramonto”, una performance sonora curata da Francesco Gatti, che guiderà i partecipanti in un ascolto immersivo, tra suggestioni naturali e musica dal vivo, proprio mentre il sole cala dietro le colline.

La domenica prosegue con un altro laboratorio per bambini, “Arte naturale”, alle 15:00, che li inviterà a esprimersi attraverso materiali del bosco e la propria creatività. Subito dopo, alle 15:30, l’attenzione si sposterà su un tema di grande attualità con l’intervento di Marco Cattaneo, direttore di National Geographic Italia, che proporrà una riflessione dal titolo “Quanta poca acqua c’è”, dedicata alla crisi idrica globale e all’urgenza di un nuovo rapporto con le risorse del pianeta.
L’evento, organizzato da ADMaiora, rappresenta un’occasione unica per vivere un’esperienza di apprendimento e bellezza in uno dei contesti naturali più affascinanti della Lombardia. Il Giardino di Pietra Corva, con la sua ricca biodiversità e i panorami mozzafiato, si conferma così un luogo ideale per riconnettersi con la natura e riscoprire, insieme, il valore del tempo condiviso, della conoscenza e dell’ascolto.
Per partecipare alle attività è possibile prenotarsi attraverso il sito dedicato: Pietra Corva, che sorpresa. Un appuntamento per chi ama camminare tra le piante, incuriosirsi davanti a un esperimento, lasciarsi emozionare da una nota musicale o da un pensiero che parla di futuro.