Fabio Molinari punta al terzo mandato come sindaco di Borgoratto Mormorolo

BORGORATTO MORMOROLO (PUBBLICITA’ ELETTORALE)- Fabio Molinari punta al terzo mandato come sindaco di Borgoratto Mormorolo. A lui basterà raggiungere il 40 per cento del quorum degli aventi diritto al voto per continuare le opere avviate per il rilancio del borgo collinare. La lista è composta, oltre che dal candidato sindaco da: Paola Amisano, Sara Bardini, Riccardo Bianchi, Cristina Defilippi, Massimo Garbagnoli, Alessandro Lodigiani, Raffaella Rebollini, Arnaldo Siena, Cristina Tassi, Maurizio Zanotti.

I candidati alle prossime elezioni comunali, appartenenti alla lista “Insieme per Borgoratto”, si
presentano con un nuovo programma elettorale, che riconosce l’origine del proprio fondamento nelle linee programmatiche del precedente mandato amministrativo.

“Senza peccare di presunzione – sottolineano Molinari e il suo gruppo -, abbiamo la consapevolezza di aver lavorato con serietà, senso di responsabilità, onestà e concretezza; amministrare in questi anni è stato un viaggio impegnativo ma gratificante e speriamo possa proseguire per poter portare avanti i progetti non ancora realizzati. Dedicheremo particolare attenzione alla trasparenza, avremo un approccio aperto, ascoltando le istanze dal basso, filtrando le informazioni raccolte per individuare una prospettiva territoriale ben precisa e determinata. Ben precisa in quanto ancorata a linee strategiche di sviluppo concrete ; determinata in quanto, così facendo, si è consapevoli di “non accontentare tutti”, ma di operare comunque “nell’interesse di tutti”. Solo così facendo si può ambire a lasciare un segno tangibile e duraturo per lo sviluppo socio-economico del territorio”.

E ancora: “In tema di urbanistica la nostra posizione è quella di limitare il più possibile il consumo di territorio e, conseguentemente, incentivare il recupero e la riqualificazione energetica delle aree e del patrimonio edilizio esistente, attraverso ad esempio la riduzione del 50% degli oneri di urbanizzazione per chi recupera immobili non agibili e/o collabenti. Già nella legislatura appena conclusa, l’Amministrazione ha assunto impegni precisi sia attraverso un’aggiornata normativa urbanistica innovativa in tema di riqualificazione delle borgate, sia attraverso iniziative a carattere volontario come il Piano del Colore che redigeremo e presenteremo a breve e l’adozione di precise Linee guida per il recupero del loro patrimonio immobiliare”.

Il candidato sindaco Fabio Molinari spiega ancora: “Il paesaggio, l’ambiente e l’energia sono sempre stati e saranno sempre alla base delle nostre azioni di governo e, in particolare, se inizieremo il nostro nuovo mandato proseguiremo con le azioni volte migliorare, ulteriormente, la qualità della vita dei nostri cittadini. Amministrare bene significa non solo creare nuove opportunità lavorative, migliorare la qualità della vita, offrire servizi adeguati, risparmiare. Significa anche valorizzare il territorio per utilizzare al meglio una delle più grandi risorse presenti: il turismo. Proprio il turismo sarà il fulcro su cui la nostra Lista “Insieme per Borgoratto” farà ruotare tantissime azioni di rilancio e innovazione del nostro territorio nei prossimi cinque anni. Siamo in presenza di un paesaggio denso di asset storici, culturali e naturali che costituiscono il nostro più grosso potenziale e per tale ragione la nostra Lista “Insieme per Borgoratto” ha identificato una prospettiva strategica (ProgettI: La Comunità Ospitale, AREST) che potrà rivelarsi decisiva per il marketing territoriale, al fine di attrarre turisti e promuovere l’imprenditorialità culturale e ricettiva, così come attrarre insediamenti produttivi. L’opera di rilancio di Borgoratto e del territorio, passerà ancora attraverso la Strategia Nazionale Aree interne che porrà in campo azioni per la valorizzazione e la fruizione del patrimonio culturale e ambientale e per la promozione dell’Oltrepò come destinazione turistica, come “comunità ospitale”. Su questa partita, insieme agli altri comuni interessati, abbiamo speso grandi energie e abbiamo dedicato molto tempo e per questa ragione, adesso, vorremmo portare a compimento la traduzione operativa del progetto”.

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