Realizzato un percorso turistico di 5 chilometri che collega il borgo di San Ponzo Semola con la località Cà del Monte

PONTE NIZZA Prosegue la valorizzazione dei sentieri nella zona montana dell’Oltrepo pavese. Il turismo delle escursioni e del trekking sembra infatti affascinare molti turisti che scelgono le colline della Valle Staffora e l’Appennino per camminate immerse nella natura.

E grazie al cofinanziamento di Gal Oltrepo Pavese, nell’ambito del Piano di Sviluppo Rurale 2014-2022, l’Unione Lombarda Terre dei Malaspina che comprende i Comuni di Ponte Nizza e Cecima, è stato realizzato un percorso di circa 5 chilometri che si estende dal borgo di San Ponzo Semola sino alla località Cà del Monte. Obiettivo dell’intervento, he ha visto un investimento di oltre 121mila euro, è quello di garantire la percorribilità dei luoghi immersi nella natura e che attraversano scorci suggestivi e di elevato interesse naturalistico ed archeologico.

Oltre al recupero del tracciato, alle opere di manutenzione del sentiero e di ingegneria naturalistica, sono state allestite aree attrezzate per la sosta ed un parco giochi inclusivo in prossimità dell’Osservatorio Astronomico di Cà del Monte.

Nelle vicinanze dei luoghi oggetto di intervento, è possibile visitare il sito archeologico di Guardamonte che rappresenta il luogo di passaggio risalente al VI secolo a.c.; interessanti sono i resti della fornace con relativi cocci a testimonianza che l’insediamento era attivo per la produzione di vasellame cotto. Nella zona del Monte Vallassa Pènola affiorano rocce di epoca miocenica, con resti che testimoniano un ambiente marino di circa 12 milioni di anni fa dove animali di acque basse, forse vicine ad un atollo, popolavano sabbie e fondali rocciosi di un mare temperato caldo; al largo vivevano invece squali megalidonti e cetacei dei quali è stata trovata testimonianza fossile: è qui che si trova l’unica palestra di arrampicata attrezzata dell’intero Oltrepo pavese. Il sentiero valorizza nella sua totalità sia l’aspetto naturalistico ed archeologico, congiungendo il borgo storico di San Ponzo al planetario di Cecima, a un passo dal cielo.

Rispondi