I giovani progettano l’impresa di domani: premiati a Broni 4 progetti

BRONI Giunge al termine il calendario di workshop dedicati all’autoimprenditorialità attivati per le classi dell’ISS Faravelli di Broni nell’ambito del progetto “INforma: l’Oltrepò è dei giovani”. L’iniziativa, realizzata con il contributo di Regione Lombardia mediante il bando “La Lombardia è dei giovani”, è promossa dal Comune di Broni in partnership con l’ISS Faravelli, Fondazione Le Vele e Progetti Società Cooperativa, e vede il sostegno di ANCI Lombardia. I progetti, sviluppati dai giovani partecipanti ai laboratori, sono stati valutati e ai primi tre classificati sono stati consegnati tre viaggi premio di formazione. All’evento hanno partecipato tra gli altri l’assessore regionale Elena Lucchini, il consigliere regionale Claudio Mangiarotti, il sindaco di Broni Antonio Riviezzi e il sindaco di Stradella Alessandro Cantù.

Il gruppo 1° classificato frequenta la 5a A SIA ed è formato da Federico Verrusio, Davide Pavanetto, Filippo Roggero, Manul Selmi, Lorenzo Aramini. A loro il viaggio premio di 2 giorni e una notte a Torino con visita alla Città dei Mestieri e ai principali musei cittadini.  Secondi classificati Alessandro Mangiarotti, Ettore Cignoli, Elia Molinelli, Giulia Casarini e Rica Dizon della 5a B SA, che andranno una giornata a Torino nella Città dei Mestieri.  Al terzo posto il gruppo della classe 5a B AFR formato da Livia Toma, Denisa Harasemiuc, Alessia Bojoaga, Larissa Agafitei, Iryna Ambros, Alexandra Spirlea, che avranno in premio un viaggio di formazione a Milano con visita alla Città dei Mestieri e a luoghi di lavoro della cultura come il Teatro alla Scala e il Duomo.

Un premio extra anche al gruppo quarto classificato, composto da Letizia Casella, Rebecca Chiesa, Alice Bernini, Klei Nik-Ulaj e Fabiana Genesi della 5a BSA, che potranno visitare l’Azienda Agricola Paravella, tra le imprese che hanno svolto anche un ruolo formativo nel corso dei workshop. L’azienda familiare coltiva da tempo i vigneti di proprietà sulle colline di Stradella (Pv), in frazione Cassinello, una delle zone più vocate dell’Oltrepò e della Lombardia per la produzione di uve che danno vini di corpo ed eleganza. Grazie al lavoro di Peppino Paravella ed in seguito del figlio Clementino, l’azienda si è espansa fino a raggiungere 18 ettari coltivati a vigneto. Oggi Clementino è affiancato dai figli Matteo e Nicolò per perseguire l’obiettivo di produrre vino di qualità in modo sostenibile.

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