Dall’allarme siccità a oltre 40 centimetri di neve in alta valle Staffora

VARZI Dall’allarme siccità a oltre 40 centimetri di neve. Nel giro di pochi giorni è stato completamente stravolto il clima in Oltrepo, specie nella fascia montana, grazie all’arrivo di una consistente perturbazione che da domenica sera sta interessando in particolare la fascia appenninica.

La formazione di un minimo barico sul Mar Ligure è la causa del forte maltempo che sta interessando tutto l’Oltrepo collinare montano. Le basse temperature hanno riportato la neve in maniera decisamente più copiosa rispetto alle precedenti precipitazioni. Ieri mattina la neve era iniziata a cadere sopra i 1000 metri ma con il passare delle ore e l’abbassamento delle temperature i fiocchi bianchi dal pomeriggio sono iniziati a cadere anche più a valle fino alle porte di Varzi.

Imbiancati Romagnese, Brallo di Pregola, Menconico e Santa Margherita di Staffora dove nella giornata di oggi sono stati raggiunti i 40 centimetri di neve. In questi comuni sono entrati in azione i mezzi spartineve. La Provincia di Pavia ha messo in campo una decina di mezzi che sono entrati in azione oltre gli 800 metri di altitudine per garantire una viabilità regolare.

Nei momenti in cui la precipitazione è risultata più intensa le strade si presentavano completamente imbiancate specie quelle secondarie che portano alle frazioni più piccole. Non va comunque dimenticato che lungo le strade di montagna è d’obbligo l’uso di catene o gomme da neve.

Le precipitazioni, specie quelle nevose, se da una parte sono considerate importanti dopo un lungo periodo di siccità e senza piogge, dall’altra fanno ben sperare in vista del prossimo weekend in quanto non è da escludere che si raggiungeranno i 20-30 centimetri di neve potranno essere attivati gli impianti di risalita di Pian del Poggio e del Passo Penice. Un toccasana anche per il settore agricolo che da tempo soffriva proprio per la scarsità di piogge registrate in questo inverno.

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