BAGNARIA Tra i diversi comuni italiani che hanno accolto l’invito della città di Biella e del circolo culturale sardo “Su Nuraghe” per completare, con una pavimentazione lapidea composta da pietre di riuso l’area monumentale “Nuraghe Chervu”, c’è anche quello di Bagnaria. Nei giorni scorsi si sono recati a Biella il sindaco Mattia Franza, accompagnato dal vice sindaco Dino Tambornini e dall’assessore Claudio Fascioli.

“Il Comune di Bagnaria ha aderito all’iniziativa della città di Biella – spiega il sindaco Franza – la quale raccoglie presso l’area monumentale “Nuraghe Chervu” dedicata ai caduti della prima guerra mondiale, le pietre con inciso il nome dei comuni d’Italia aderenti ed il numero dei caduti durante il primo conflitto mondiale. Con piacere abbiamo aderito a questa iniziativa della Città di Biella e dell’associazione Su Nuraghe – dice ancora il sindaco di Bagnariaa – che raccoglie nel lastricato commemorativo i nomi dei comuni italiani e dei suoi caduti durante il periodo bellico 1915-1918 affinché la memoria dei nostri eroi sia ricordata nel tempo. Un’ulteriore testimonianza e ricordo anche a seguito del centenario del milite ignoto avvenuto nel 2021 durante il quale il nostro Comune ha conferito la cittadinanza onoraria in sua memoria”.

Sono 12 i caduti per la patria della guerra 15-18 che erano residenti nel comune di Bagnaria. Si tratta di Carlo Baiardi, Carlo Bricchetti, Angelo Centenaro, Giuseppe Chiodi, Giacomo Frattini, Emilio Ginocchio, Luigi Ginocchio, Lorenzo Guaraglia, Carlo Marzi, Giuseppe Moglia, Antonio Scaricabarossi e Francesco Zuffada.