Terme di Salice: in dirittura d’arrivo il progetto che darà il via al piano di rilancio

SALICE TERME – Anche se ufficialmente non è ancora arrivato sulla ai comuni di Rivanazzano Terme e Godiasco trapelano le prime informazioni che riguardano il futuro delle Terme di salice. La sovrintendenza delle belle arti nelle scorse settimane avrebbe dato parere favorevole al progetto presentato dalla proprietà per la riapertura e il rilancio delle Terme chiuse ormai da oltre 6 anni. Ora si attende che i progetti, con tanto di decreto di autorizzazioni, arrivino nei rispettivi comuni che dovranno quindi adottarli e autorizzare le opere edilizie e non solo delle stabilimento di Salice.

E’ plausibile che tra gennaio e febbraio i progetti possano arrivare nella scrivania del sindaco di Godiasco Fabio Riva e di quello di Rivanazzano Alice Zelaschi entrambi competenti dell’area termale salicese. Non appena le due amministrazioni avranno adottato i progetti esecutivi partiranno immediatamente i lavori. Se non ci saranno intoppi burocratici con ogni probabilità nella primavera 2024 verrà posata la prima pietra per il rilancio. Tra il Natale 2025 e la primavera 2026, cioè dopo due anni di lavori, Salice potrebbe tornare a splendere e tornare ad essere la capitale del turismo come era sino a circa dieci anni fa quando, oltre a termalismo e benessere la località aveva ospitato la Juventus, la nazionale italiana di ciclismo e tanti sportivi. Il progetto di rilancio è molto ambizioso: si parla di due piscine nel parco, altrettante all’interno del nuovo stabilimento.

Un parco termale con diverse vasche disseminate nell’ala sinistra del polmone verde che scende verso il Lido, alcuni punti food e drink senza dimenticare le classiche terapie termali. Insomma un mix di termalismo e benessere legato alle acque sulfuree e salsobromojodiche. I disegni con tutte le mappe relative ai nuovi impianti termali sono stati realizzati da parte dello staff di Massimo Caputi che da ormai oltre un anno ha acquisito, dopo il fallimento del 2017, la struttura termale di Salice. Non appena ci sarà il via libera verrà aperto il cantiere e si partirà con i lavori veri e propri. Che prevedono non solo la ristrutturazione dell’attuale palazzina, che fino a sette anni fa ospitava le Terme di Salice, ma anche di tutta l’area del parco posta sulla sinistra del viale alberato che porta al Lido. Qui è prevista una vera e propria riqualificazione di questo polmone verde con piscine, vasche termali, punti benessere ma anche zone dove i clienti potranno degustare prodotti tipici e assaporare i deliziosi vini e le bollicine dell’Oltrepo.

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