Voghera. I consiglieri di opposizione incolpano la maggioranza per la chiusura del ponte di via Piacenza

VOGHERA “Se oggi ci troviamo in questa situazione, con il ponte di via Piacenza chiuso al traffico perchè pericolante, è solo colpa dell’attuale amministrazione comunale. Da tempo si sapeva delle condizioni precarie in cui versava la struttura e che necessitava di un pronto intervento che invece non c’è stato”.

Per una volta tutti i consiglieri che siedono sul banco dell’opposizione in comune a Voghera si sono ritrovati compatti, proprio a ridosso del ponte sulla Staffora, per rimarcare la situazione di grave disagio che questa chiusura sta comportando non solo per gli automobilisti ma anche per gli esercenti di quest’area. Presenti Nicola Affronti per l’Udc, Ilaria Balduzzi e Alessandra Bazardi per il Pd, Pierfelice Albini di Lotta Sociale, Antonio Marfi del Movimento 5 Stelle, Pier Ezio Ghezzi e Giorgio Barbarini di Alleanza Civica e Alessandro Traversa di +Europa .

“Siamo uniti per ribadire i problemi che in un periodo così particolare dell’anno sta creando la chiusura del ponte di via Piacenza. Siamo qui per chiedere che i lavori, quelli d’urgenza per poter aprire il ponte possano essere svolti nel più breve tempo possibile”. Ma proprio il consigliere Marfi ha evidenziato come “il sabato e la domenica non si vede nessuna ruspa al lavoro e questo non va assolutamente bene, anche perchè come opposizione ci siamo comportati bene approvando immediatamente i fondi per riaprire il ponte”.

“Come opposizione – ha spiegato ancora il consigliere pentastellato – ci siamo attivati non solo per aiutare gli abitanti di questa zona ma anche quelli di strada Grippina che parallelamente alla chiusura del ponte sono stati letteralmente invasi dal traffico. Strada Grippina oggi è diventata un’arteria ormai impraticabile per l’elevato numero di auto che transitano, con cittadini esasperati che non possono neppure più uscire di casa per le code”.

“Troppi ritardi per la manutenzione del ponte che sono da addebitare a questa amministrazione – ha sottolineato Albini -. Da parte nostra siamo disposti a mettere a disposizione delle realtà commerciali e artigianali di questa zona un avvocato per richiedere i danni subiti a causa della chiusura del ponte”.

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