BAGNARIA Sono partiti in questi giorni i lavori per mettere in sicurezza la sponda destra dell’alveo del torrente Staffora gravemente danneggiato dalla piena di fine ottobre. Dopo la segnalazione da parte dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Mattia Franza Regione Lombardia si è immediatamente attivata in quanto proprio a ridosso del ponte si è formata una grossa voragine che ha messo a rischio la cabina di distribuzione del gas.

La ruspe attualmente in azione nell’alveo provvederanno in questi giorni a deviare di fatto il corso verso sinistra in modo tale da poter poi ripristinare il muro di sostegno in fregio alla sponda destra del ponte che è stato gravemente danneggiato dai fenomeni alluvionali di un mese fa.

“Ringraziamo Regione Lombardia e i tecnici dell’ufficio territoriale regionale di Pavia – sottolinea il sindaco Franza – per aver messo in cantiere in tempi celeri le opere di pronto intervento a seguito della nostra segnalazione per la difesa del muro di sostegno in adiacenza al ponte lungo il torrente Staffora oggetto di erosione a seguito della piena dei primi giorni del mese di novembre. Un intervento importante – conclude il sindaco di Bagnaria – anche per la salvaguardia dei servizi adiacenti come la cabina del gas che serve le utenze di una parte dell’abitato e che è stata messa in serio pericolo dalla voragine che si è verificata a ridosso dell’arcata del ponte”.

Proprio il sindaco aveva chiesto alla Regione di deviare il flusso dell’acqua dalla parte opposta del ponte, lavoro che viene effettuato proprio in questi giorni, in modo da non creare sollecitazioni all’area franata. Tra l’altro il prossimo anno la Regione, attraverso la comunità montana, ha stanziato 850mila euro per una serie di lavori di messa in sicurezza di tutto il ponte.