Cigognola. Domenica 5 novembre parte la nuova rassegna dal titolo “Su il sipario”

CIGOGNOLA – Con questa nuova rassegna dal titolo Su il sipario!, l’Associazione culturale L’Officina delle Buone Idee vuole offrire al proprio pubblico letture sceniche tratte da testi di autori contemporanei proposte – come sempre al PoloCivicoCulturale di Valle Cima, Cigognola – dalle voci e dai volti che ormai da lungo tempo il pubblico conosce e apprezza.

Ad aprire la rassegna, la prossima domenica 5 novembre, con inizio alle ore 16:30, NivesUna telefonata lunga una vita tratta dal testo di Sacha Naspini. Con Pietro Colombi, Zelinda Gasparini, Maddalena Pecorini.

Dopo la morte del marito, per Nives è un problema adattarsi alla solitudine e al silenzio di Poggio Corbello. Prendersi cura del podere senza scambiare una parola con anima viva la fa sentire come un fantasma… La notte è il momento più difficile. Poi ecco la soluzione: Giacomina. È la sua chioccia preferita, la vedova comincia a tenerla con sé. Tutte le angosce svaniscono d’incanto. Nives è sollevata, eppure non sa darsi una spiegazione: ha sostituito il marito con una bestiola. Arriva addirittura a pensare di essere felice… Finché avviene un fattaccio e a Nives s’impone l’ultima soluzione: chiamare Loriano Bottai, il veterinario. Quella che segue è una telefonata lunga una vita. Dall’emergenza di una chioccia imbambolata lo scambio tra Nives e Loriano devia presto altrove. Tra riletture di fatti lontani nel tempo e vecchi rancori si scoprono gli abissi di amori perduti, occasioni mancate, svelamenti difficili da digerire in tarda età. Finché risuonerà feroce una domanda: come è scoprire di aver vissuto all’oscuro di sé?(ibs.it)

Sacha Naspini è nato a Grosseto nel 1976. È autore di numerosi racconti e romanzi, tra i quali ricordiamo Le Case del malcontento (2018 – Premio Città di Lugnano, Premio Città di Cave, finalista al Premio Città di Rieti; da questo romanzo è in fase di sviluppo una serie tv), Ossigeno (2019 – Premio Pinocchio Sherlock, Città di Collodi), I Cariolanti (2020), Nives (2020), La voce di Robert Wright (2021), Le nostre assenze (2022) e Villa del seminario (2023), tutti pubblicati per le edizioni e/o. È tradotto o in corso di traduzione in Inghilterra, Canada, Stati Uniti, Francia, Grecia, Corea del Sud, Cina, Croazia, Russia, Spagna, Germania ed Egitto. Scrive per il cinema.

(Foto copertina di Roberta Mastretta)

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