Il Salame di Varzi Dop ospiterà il 26 ottobre chef e gastronomi in un momento di promozione organizzato presso la storica trattoria Guallina di Mortara

MORTARA Il Consorzio di Tutela ospiterà chef e gastronomi in un momento di promozione organizzato presso la storica trattoria Guallina di Mortara. Il Salame di Varzi Dop abbraccia il mondo della ristorazione. Il progetto di promozione del tipico insaccato oltrepadano che vede protagonista il Consorzio di Tutela del Salame di Varzi continua con un momento di degustazione e di valorizzazione che vedrà protagonisti produttori e chef.

Un impegno, quello del Consorzio di Tutela del Salame di Varzi, che punta alla valorizzazione del prodotto più identificativo dell’Oltrepò Montano, riferimento della norcineria italiana per qualità, storia e tradizione. Dopo una serie di incontri presso locali e ristoranti della Provincia di Pavia nell’ambito del progetto “Il Salame di Varzi Dop sposa il territorio” (continueranno anche nelle prossime settimane), l’attenzione del Consorzio ricade questa volta sul mondo della ristorazione.

La storica Trattoria Guallina, presso l’omonima frazione di Mortara, ospiterà il 26 ottobre, a partire dalle 15, un incontro tra i produttori del Consorzio, ristoratori e gastronomi. Un momento di valorizzazione incentrato sulla conoscenza di tre tipologie di salame: il Torto o Salametto, la Filzetta e il Cucito. E’ previsto un confronto tra esperti, ristoratori, giornalisti gastronomi e i vertici del Consorzio: quest’ultimi spiegheranno la secolare tradizione della norcineria in Oltrepò, oggi sempre più legata alla Dop Salame di Varzi. Un viaggio tra sapori e sentori che saranno abbinati ai vini dell’Oltrepò Pavese Doc e Docg, un’altra eccellenza dell’Oltrepò collinare. A seguire è prevista una degustazione guidata che permetterà ai presenti e ai tecnici di apprezzare maggiormente le qualità organolettiche dei prodotti della norcineria oltrepadana, tra cui spicca il Varzi Dop.

“Il Salame di Varzi è un’eccellenza a marchio Dop è un prodotto tradizionale della Valle Staffora. – spiega Fabio Bergonzi, Presidente del Consorzio di Tutela del Salame di Varzi Dop – La qualità e la genuinità del Salame di Varzi dipendono esclusivamente dal rigoroso rispetto da parte di abili artigiani salumieri dell’antica ricetta unita alle condizioni climatiche del territorio dell’Oltrepò Pavese montano. Sono questi i valori che intendiamo promuovere nell’ambito di questi momenti di confronto e di valorizzazione del prodotto: ci apriamo ai gastronomi e soprattutto ai ristoratori per far apprezzare al meglio il nostro prodotto, con la speranza che possa diventare una delle materie prime di riferimento dei loro menù; ma vogliamo anche avvicinare il pubblico finale perché il Salame di Varzi Dop è anche sinonimo di tradizione, storia e di coinvolgimento. Per questo motivo continuano queste interessanti serate a tema, un modo per apprezzare e gustare al meglio il Varzi Dop”.

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