A Gianmario e Giorgio Scabini una targa per aver realizzato l’ampliamento del salumificio Magrotti di Montesegale

MONTESEGALE – Gianmario Scabini e il figlio Giorgio sono rimasti a bocca aperta quando all’inaugurazione dell’ampliamento del salumificio Magrotti di Montesegale, avvenuto qualche giorno fa, è stata scoperta una targa per l’impresario edile che in circa due anni ha realizzato il ‘sogno’ di Piero e della famiglia Magrotti, il più importante produttore del Consorzio di tutela del salame Varzi. Una targa non consegnata, come succede solitamente, a mano ma addirittura affissa nella nuova struttura.

Un segno di riconoscenza di Magrotti verso la famiglia Scabini che abita a pochi passi dal salumificio e che per 24 mesi di fila, praticamente senza sosta, ha lavorato per allargare di oltre mille metri quadrati la struttura del salumificio potenziando, su tre piani, i laboratori di produzione, il punto-vendita al pubblico, le varie aree di stagionature e creando ex novo un’accogliente “degusteria”, dove associare salame, coppa ed altri insaccati ai vini rossi dell’Oltrepo.

Nella targa compare la scritta ‘Edificio realizzato da Gianmario Scabini capomastro di Montesegale’. “Ringraziamo la famiglia Magrotti per questo importante riconoscimento che non ci saremmo mai aspettati – sottolineano in coro Gianmario e Giorgio Scabini -. E’ stata veramente un’emozione quando è stata scoperta la targa. Un segno di amicizia e di riconoscimento per il lavoro che abbiamo svolto e che ci ha tenuti impegnati per due anni”.

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