Val di Nizza. Ascensore in municipio per consentire ai tanti residenti anziani di raggiungere gli uffici

VAL DI NIZZA La popolazione invecchia. E così l’amministrazione comunale di Val di Nizza, in considerazione che il palazzo che ospita il municipio posto in località Casa Ponte, non era dotato di ascensore ha deciso di fare richiesta di un finanziamento per poter permettere a tutti i cittadini di recarsi negli uffici senza problemi. L’amministrazione, dopo aver ottenuto dal Ministero un finanziamento di circa 70mila euro ha immediatamente avviato le opere, che si sono concluse proprio in questi giorni con l’agibilità che permette all’impianto di poter portare i cittadini dal piano terreno al primo piano.

Si dice soddisfatto il sindaco di Val di Nizza Franco Campetti che spiega: “La decisone di realizzare un ascensore a servizio degli abitanti di Val di Nizza che si devono recare in comune per chiedere documenti o per altre necessità, è stata presa dopo un’attenta disamina della popolazione residente nel nostro territorio. Infatti il nostro comune ha una media di 55 anni di età e su 550 abitanti – prosegue Campetti – ben 215 hanno un’età superiore ai 65 anni. Di qui la decisone di chiedere un finanziamento per poter di fatto abbattere le barriere architettoniche e permettere a chiunque di poter raggiungere gli uffici comunali senza difficoltà”.

Ci sono comuni, come per esempio Ponte Nizza, Colli Verdi, Zavattarello che non hanno questo problema in quanto gli uffici si trovano tutti al pian terreno. Altri invece come, Godiasco, Brallo, Varzi, Romagnese dove gli uffici comunali sono dislocati al secondo piano e non sono al momento dotati di ascensore o servizi che permettano ai cittadini di salire agevolmente.

Il sindaco di Romagnese Manuel Achille dal canto suo spiega:” La nostra amministrazione si era interessata ad installare un montascale per arrivare agli uffici posti al piano superiore, anche se il tema delle belle arti e della storicità dell’immobile (il comune si trova infatti nell’ex castello dei Dal Verme) ci pone diversi vincoli. Speriamo di poterlo realizzare in futuro per dare un ulteriore servizio ai cittadini. Il montascale posto al museo Maplo delle 4 Province è invece tornato in funzione nel corrente anno dopo anni in cui era fermo”.

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