SANTA MARGHERITA DI STAFFORA Questa mattina ha riaperto la strada provinciale numero 90 che collega Casanova Staffora a Pian del Poggio. La strada era chiusa dal mese di giugno a causa di un vasto smottamento che si era verificato poco prima della località di Pian dell’Armà che aveva trascinato a valle un intero tratto di sede viaria causandone la chiusura.

Tirano un sospiro di sollievo gli operatori turistici di Pian del Poggio che per tutta l’estate hanno visto una diminuzione di clientela proprio a causa della strada chiusa. Nello stesso tempo in questi giorni sono stati conclusi i lavori di asfaltatura dell’altra strada provinciale, la numero 48 che da Casanova Staffora sale sempre a Pian del Poggio e che da anni attendeva un lavoro di ripristino, nella parte alta verso Casale Staffora dove risultava particolarmente sconnessa.

“Negli ultimi 2 anni la Provincia di Pavia ha realizzato oltre 20 interventi per un investimento complessivo di oltre 3 Milioni di Euro, sia di asfaltatura sia di risanamento dei fenomeni di dissesto idrogeologico, sugli assi viari della SP 48 ed SP90, due delle più estese strade provinciali dell’Oltrepó Montano. – Afferma il presidente della provincia di Pavia Giovanni Palli – Una mole di risorse importanti che ci ha permesso, nel secondo semestre di quest’anno, di aprire altri due cantieri per contrastare, con la massima priorità, due fenomeni franosi critici che hanno interessato la SP90 causandone, dal mese di giugno, la chiusura temporanea al transito”.

“Un intervento importante, per tipologia e risorse impiegate, al quale abbiamo deciso di affiancare l’apertura di un ulteriore cantiere per la realizzazione, sia nel 2023 sia nel 2024, di interventi di asfaltatura dei tratti stradali tra i più ammalorati al fine di migliorare la sicurezza ed accessibilità ad alcuni dei luoghi più emblematici dell’Oltrepó Montano, a partire dal comprensorio sciistico di Pian del Poggio. – Continua Palli -La conclusione degli interventi di asfaltatura programmati per l’anno 2023 su SP90 e SP48, in attesa di proseguire nel 2024, e la riapertura al transito della SP90, nella giornata di ieri in tempi record, rappresentano delle ottime notizie per tutti noi e la testimonianza di una attenzione di questa amministrazione provinciale alle richieste dei Sindaci e delle comunità locali dell’Appennino Lombardo”.