Grazie al Gal le vacanze in Oltrepò Pavese saranno promosse in oltre 2mila agenzie di viaggio in Italia e all’estero

VARZI Promuovere vacanze in Oltrepo attraverso i tour operator e nei dépliant promozionali. Se fino a ieri sembrava fantascienza, da oggi non è più così. Il Gal Oltrepo si è infatti attivato ed è riuscito a raggiungere importanti obiettivi per promuovere il turismo fuori dal territorio per dare una spinta alle bellezze storiche e culturali ma anche all’enogastronomia e alla aziende.

A pochi giorni dalla presentazione del nuovo catalogo “Viaggi e vacanze – 2024”, che sarà presentato al Travel Experience di Rimini il girono 11 ottobre e dove sono poi previste presentazioni sui territori partner, l’Oltrepo entra nel network Viae (con il termine Viae gli antichi romani indicavano le strade extraurbane, di qui il nome) che ad oggi conta oltre 40 enti pubblici e privati, 5 tour operator incoming leader e una rete di oltre 2.100 agenzie di viaggio in Italia e all’estero.

“L’adesione del Gal Oltrepo Pavese è per noi un traguardo importante e nel pieno spirito iniziale del progetto – sottolinea Andrea Cerrato co-founder nel 2019 di Viae -. Questo territorio è il punto d’incontro di quattro regioni: Lombardia, Piemonte, Liguria ed Emilia-Romagna, nel passato è stato crocevia di mercanti, di culture e tradizioni che ora ritroviamo nel folklore e nella cucina, ma non solo. Qui troviamo la Via del Sale, quella di San Colombano, quella degli Abati, è un territorio fantastico per gli appassionati di bike, trekking e di fotografia. Questa partnership – continua Cerrato – ci permette, proprio seguendo le antiche vie romane, da qui il nome del progetto, di collegare il Piemonte e la Liguria alla Romagna e alla Toscana, fino alla zona di Grosseto con il Progetto Borghi di Giancarlo Dall’Orco”.

Viae per viaggiare è un progetto di promo-commercializzazione turistica nato pochi mesi prima della pandemia che ha cambiato il modo di proporre “le piccole italie”, inizialmente il Piemonte e poi poco per volta altre regioni, al viaggiatore italiano ed internazionale. Itinerari e proposte esperienziali, ideate attraverso un percorso di confronto e di dialogo con le comunità locali, trasformate dai tour operator in prodotti e format originali per poi distribuiti alle agenzie di viaggio e contemporaneamente promosse attraverso social ed educational tour per operatori.

“È ora che l’Oltrepo si proponga sul mercato turistico in modo concreto e professionale, coinvolgendo le aziende, ma anche le comunità locali”. Lo dice a spada tratta Bruno Tagliani, presidente di Gal Oltrepo. E aggiunge: “Attraverso alleanze e partnership, anche extra regionali, daremo un valore in più al nostro territorio e una decisa accelerata al raggiungimento degli obiettivi posti ad inizio mandato. Con l’ingresso in “ViA(E)” avremo la garanzia di essere presenti su cataloghi turistici e promuovere le nostre esperienze in Italia e all’estero – continua Tagliani -: al prossimo Travel Experience di Rimini promuoveremo proposte di viaggio abbinate anche a Liguria (CinqueTerre), Piemonte (Monferrato e Langhe), Lomellina e Baraggia. Tra autunno e inverno poi il lavoro più importante, animazione e incontri sul territorio, simulazione di nuovi pacchetti con tour operator e poi la presentazione della nuova offerta turistica alla Bit di Milano”.

“Sono iniziative che vanno nella direzione giusta ,– dice il Presidente della Provincia di Pavia Giovanni Palli- quella di un territorio che si è messo in viaggio con passione sulla strada del turismo d’esperienza, green, attivo e di qualità forte del suo carattere unico ed irreplicabile”.

A breve sarà organizzato un primo incontro di presentazione con gli operatori della filiera turistica ed agricola per definire anche un piano di comunicazione. Oggi nel turismo non si possono più raccontare solo le bellezze di un territorio, ma le esperienze che si possono fare e i servizi che si possono trovare.

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