Romagnese. Nel piccolo borgo cento volontari sono scesi in campo per la Sagra della Brusadela

ROMAGNESE Cento, dei neppure settecento abitanti di Romagnese, mobilitati, a turno, per dare vita alla Sagra della Brusadela andata in scena a Romagnese. Un’unione incredibile per allietare la giornata di villeggianti e turisti. E sulla falsa riga dell’anno precedente, anche l’edizione 2023 si è chiusa con un successo sia per l’amministrazione comunale che per la Pro Loco. Non sono mancati in questa edizione gli imprevisti, come i danni derivanti dalla carenza idrica e il gran caldo delle ore di punta, ma tutto ciò non ha fermato le centinaia di persone che si sono riversate in massa nel borgo dell’alta Val Tidone.

Una manifestazione che gli organizzatori ogni anno riescono a far crescere e che porta a collaborare buona parte del paese: sono circa un centinaio infatti le persone coinvolte tra volontari ed operatori, parte di essi su turnazione, per la realizzazione della giornata.

Un successo avvalorato altresì dalla presenza di diverse importanti cariche istituzionali alla manifestazione: dall’onorevole Paola Chiesa, al consigliere provinciale Andrea Frustagli, passando per il consigliere regionale Andrea Sala per arrivare infine all’assessore regionale al turismo e grandi eventi Barbara Mazzali. Presenti poi nelle vesti di valutatori della sagra anche il presidente provinciale Unpli Pietro Segalini e il coordinatore degli ispettori Unpli Rino Furlan.

Soddisfatto il sindaco Manuel Achille, che traccia anche un bilancio di questa estate a Romagnese. “La sagra della Brusadela si è confermata uno degli eventi di punta per il turismo locale. Nonostante qualche imprevisto nel corso della giornata che non ha giocato completamente a favore, posso dire che l’evento è riuscito molto bene, con una grande presenza del nostro volontariato locale, ed ha chiuso una stagione estiva di eventi tutti estremamente ben riusciti da parte delle nostre associazioni locali. Voglio ringraziare tutti i volontari presenti, la Pro Loco di Romagnese, il gruppo comunale di Protezione Civile, la Croce Verde Pavese, i commercianti locali – in particolare il Panificio Provendola per la preparazione dell’impasto – e tutte le autorità presenti alla manifestazione”.

L’estate a Romagnese non finisce qui: la piscina è ancora in funzione fino a circa la fine del mese e i locali del borgo continueranno a proporre eventi serali di rilievo, per cui c’è ancora spazio per tanto divertimento in questa ancora lunga estate. Soddisfatto anche il presidente della pro Loco Manuel Micunco.

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