Voghera. Sarà rifatto completamente il ponte sul Cavo Lagozzo

VOGHERA Un ponte che di fatto è una strozzatura al regolare deflusso dell’acqua. Tanto che ogni volta che piove copiosamente in questo tratto, il cavo Lagozzo esce dagli argini causando l’allagamento della strada e dei campi circostanti. Di qui la decisione del comune di rifare completamente il ponte, allargandolo rispetto alla grandezza attuale in modo tale da risolvere una volta per tutte le esondazioni, l’ultima delle quali verificatasi nell’autunno dello scorso anno. La spesa prevista per questo intervento è di 170mila euro.

“Proprio in questi giorni – sottolinea l’assessore ai lavori pubblici, Giancarlo Gabba – sono state avviate le procedure per l’affidamento dell’incarico per la progettazione preliminare ed esecutiva relativa al rifacimento del ponte di strada Folciona sul cavo Lagozzo nonchè delle indagini geologiche, idrauliche e topografico-catastali propedeutiche alla progettazione medesima. Il rifacimento del ponte in corrispondenza di strada Folciona – spiega Gabba -, inserito nella programmazione triennale del comune di Voghera, verrà realizzato al fine di eliminare una delle criticità individuate nello studio idrologico idraulico redatto dallo Studio Ecotecno del 2019, nell’ambito del quale sono state specificate anche le priorità e le modalità di intervento per la risoluzione delle problematiche idrauliche del cavo Lagozzo dove viene convogliata la gran parte del sistema fognario del comune di Voghera a valle dell’impianto di depurazione, con la finalità di ridurre il rischio di potenziali esondazioni nelle aree adiacenti il canale”.

Durante le opere il ponte verrà temporaneamente chiuso al traffico. L’intervento fa parte di un elenco di interventi che il comune di Voghera ha inserito nel programma delle opere pubbliche al fine di mettere in sicurezza il territorio dal punto di vista del rischio idrogeologico.

“Va sottolineato – conclude Gabba – che in parte queste opere sono già state realizzate come ad esempio l’adeguamento del ponte di Torremenapace sul cavo Lagozzo e l’adeguamento dell’alveo del cavo Lagozzo medesimo a valle di Torremenapace (primo lotto) con il rialzo delle sponde per un tratto di circa un chilometro e mezzo.

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