Voghera. Controlli mirati lungo il torrente Staffora per evitare che la peste suina possa arrivare in città

VOGHERA Controlli mirati lungo il torrente Staffora, via preferita dai cinghiali alla ricerca di acqua. Sarà una delle misure che porterà avanti l’amministrazione comunale, di concerto con Polizia locale, provinciale e carabinieri forestali, per evitare che la peste suina possa arrivare a Voghera. Città che da martedì, di fatto, è entrata nella mappa delle zone a rischio diffusione del virus. A seguire e a monitorare la situazione è l’assessore all’ecologia e all’ambiente Carlo Fugini.

“Proprio in queste ore abbiamo ricevuto la comunicazione della Prefettura – spiega l’assessore – in cui ci informava che anche il nostro comune è entrato a far parte della zona gialla, cioè a rischio diffusione della peste suina. Seguiremo quelle che sono le prescrizioni del Prefetto, invitando i cittadini a non recarsi nelle zone rosse per effettuare escursioni o per andare a raccogliere funghi e tartufi. Di concreto in città partiranno controlli mirati nelle zone dove solitamente si trovano i cinghiali: quindi mi riferisco alla fascia verso Retorbido-Codevilla e poi lungo il torrente Staffora”.

Già il torrente Staffora. E’ considerata da tutti la via più seguita dagli animali sia perchè qui si può trovare l’acqua sia perchè quando i cinghiali vengono colpiti dalla peste suina cercano posti freschi e umidi dove poter trovare un po’ di sollievo. “In considerazione che spesso è stata segnalata la presenza di cinghiali nella zona dello Staffora a ridosso del Ponte rosso – continua l’assessore Fugini – faremo con la Polizia locale controlli mirati segnalando poi alla Polizia provinciale e ai carabinieri forestali l’eventuale presenza di animali. In questo momento dunque il nostro sarà più un ruolo di controllo e di avvistamento”.

Capitolo a parte per l’evento motoristico che dovrebbe tenersi il 4 e 5 agosto a Casteggio, il 2° Rally Valli d’Oltrepo che andrebbe ad interessare le strade attorno a Borgoratto Mormorolo, Fortunago e Rocca Susella, da martedì entrate ufficialmente in zona rossa, cioè dove la peste suina è di fatto una realtà. L’evento è organizzato dalla scuderia siciliana Cst Sport che fa capo a Luca Costantino. La Prefettura in queste ora ha inviato una serie di mail ai vari enti, tra cui al Commissario straordinario che gestisce l’emergenza legata alla peste suina, Regione Lombardia e Ats per chiedere pareri in merito alla disputa della manifestazione. Dopo di che si deciderà se effettuare o meno la gara. C’è chi parla di un regolare svolgimento ma a porte chiuse, cosa che potrebbe indurre gli organizzatori a rinviare di qualche mese l’evento o di annullare la manifestazione anche perchè la manifestazione non avrebbe più lo scopo di richiamare gli appassionati del mondo dei motori.

Proseguono intanto le operazioni di depopolamento dei cinghiali nella fascia collinare dell’Oltrepo. Martedì sera sono stati effettuati controlli e abbattimenti degli animali nella fascia collinare compresa tra Salice Terme, Montalfeo e Godiasco dove nei giorni scorsi era stata segnalata la presenza di un alto numero di cinghiali. Le operazioni sono svolte di concerto tra la Polizia provinciale e i cacciatori dell’Atc.

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