PONTE NIZZA L’incidente, lo scontro fra due auto e una di queste che spezza alcune piante e finisce la propria corsa sulla greenway. Fortunatamente, grazie anche al maltempo che imperversava domenica nel tardo pomeriggio, nessuno in quel momento transitava sulla pista ciclabile.

Viceversa si sarebbe rischiata una strage in considerazione che ogni domenica sono centinaia i ciclisti e i pedoni che frequentano la greenway. Nell’incidente un 56enne ha riportato alcune ferite.

Ma in tanti, sindaci in primo piano, chiedono alla Provincia maggiore sicurezza lungo la pista ciclabile. Questo in considerazione che molti tratti della greenway passano a neppure un metro di distanza dalla statale 461 del Penice percorsa ogni giorno da centinaia di auto, camion, moto e autobus.

I tratti maggiormente pericolosi sono quelli compresi vero l’alta valle Staffora, tra Godiasco e Varzi. Appena fuori Godiasco in località Bertignana la ciclabile corre addirittura parallela alla statale: qui è stato posizionato anche un piccolo muretto di cemento con installata una staccionata di legno a protezione dei ciclisti. Staccionata che già nei mesi scorsi era stata danneggiata da qualche auto uscita fuori strada.

Qualche metro oltre, dopo essere transitata a ridosso di alcuni campi, la ciclabile, prima di San Desiderio, torna a costeggiare la statale, in questo caso senza alcuna protezione. Se un’auto dovesse sbandare finirebbe la corsa proprio sull’asfalto della ciclabile. Dopo San Desiderio qualche metro di pista corre ancora a ridosso della statale e la stessa cosa accade dopo la località Costiola poco prima del distributore di Cecima.

La sicurezza viene messa nuovamente in discussione dopo Ponte Nizza in località Molino del Conte dove domenica si è verificato l’incidente con l’auto che ha compiuto un volo di alcuni metri prima di atterrare nella ciclabile. Da qui, fino all’ingresso di Bagnaria, la ciclabile scorre nuovamente a pochi metri dalla statale senza alcun parapetto o guardrail che possa evitare che in caso di incidente auto o moto possano finire sulla ciclabile.