Venerdì alle 20,45 al teatro della Fondazione Adolescere, il Cai organizza una serata con Matteo Gamerro

VOGHERA – Matteo Gamerro è un giovane, malato di sclerosi multipla, che si è posto l’obiettivo di seminare forza affinché nessuno smetta di credere nella felicità. In cammino lungo l’Italia sulla sua Jolette, una specie di sedia a rotelle, accompagnato da quanti credono nel suo progetto, dimostra che le difficoltà si possono affrontare nonostante le disabilità.

“Matteo, nel 2021, era stato accolto dall’amministrazione comunale di Santa Margherita Staffora, guidata dal sindaco Andrea Gandolfi – sottolinea il presidente del Cai Voghera, Natalino Lucchelli -, e accompagnato da diversi volontari della sezione del Club Alpino Italiano di Voghera, durante il suo viaggio sui sentieri del nostro Oltrepo. In quanti lo hanno incontrato ha lasciato il desiderio di poterlo rivedere. Proprio per questo motivo venerdì 9 giugno alle ore 20,45, accoglieremo Matteo e la sua famiglia presso la sala Teatro della Fondazione Adolescere per vedere insieme il documentario del suo cammino ed ascoltare la sua esperienza”.

Matteo Gamerro, 44enne canavesano affetto da sclerosi multipla proprio a giugno del 2021aveva raggiunto Casanova Sinistra, in Oltrepo Pavese, prima di proseguire il suo cammino lungo la via di San Michele che lo aveva portato a Monte S. Angelo, nel Gargano. Un’avventura iniziata nella piana di S. Nicolao, sul Moncenisio. Un totale di 1500 chilometri, che Matteo ha percorso seduto sulla joelette, un mezzo a metà tra un carrello e una bicicletta, sostenuto da quattro persone. Il suo progetto si chiama “Si Può Fare” e l’intero viaggio è stato riprodotto in un film realizzato da Uam.tv con la regia di Thomas Torelli. Matteo ha percorso tutto il tratto italiano del Cammino di San Michele, dal Piemonte alla Puglia.

Rispondi