Parte il salvataggio del secolare e monumentale platano di Voghera. Nelle giornate di sabato 10 e domenica 11 dicembre l’esecuzione dell’intervento

VOGHERA Parte il salvataggio del secolare e monumentale platano di Voghera. Con una spesa di circa 7mila 500 euro a carico di Ersaf (regione Lombardia) nelle giornate di sabato 10 e domenica 11 dicembre si procederà all’esecuzione dell’intervento di messa in sicurezza del platano ibrido Platanus acerifolia (Aiton) Willd, ubicato in via Giacomo Matteotti all’intersezione con piazzale Guglielmo Marconi (la stazione), inserito nell’elenco degli alberi monumentali di regione Lombardia al n. 93. Un albero che trova la sua storia addirittura nell’Ottocento quando, sotto il dominio sabaudo, venne costruita la stazione ferroviaria e la linea Alessandria-Voghera-Piacenza.

L’opera, fortemente voluta da Camillo Benso Conte di Cavour, primo ministro del Regno di Sardegna, fu realizzata nel 1857. In occasione dell’inaugurazione, alla presenza del re Vittorio Emanuele II, venne anche realizzata un’area verde di fronte alla stazione e piantato questo grande Platano. L’albero svetta sul bordo del piazzale. Raggiunge un’altezza di 30 metri e presenta un fusto con circonferenza di 4 metri e mezzo (diametro 140 cm). L’intervento programmato è stato inserito, su specifica domanda degli Uffici competenti del comune di Voghera, nel “Piano operativo per la messa in sicurezza degli alberi monumentali” di regione Lombardia e per questo l’intervento verrà eseguito a cura e spese della stessa regione stessa tramite Ersaf. L’intervento ha ottenuto l’autorizzazione da parte della direzione generale per la Valorizzazione dei Territori e delle Foreste del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali.

“In sostanza – spiega l’assessore ai lavori pubblici Giancarlo Gabba – l’intervento consiste prevalentemente nella verifica della stabilità biomeccanica, delle condizioni vegetative e sanitarie dell’albero nonchè nella potatura di rami secchi, di diradamento mirato e di lieve accorciamento con la tecnica del “taglio di ritorno” della chioma che verrà eseguito da ditta specializzata sotto la stretta sorveglianza e direzione tecnica dell’agronomo Alberto Mallarino, consulente di Asm e di concerto con gli i tecnici degli Uffici comunali”.

Al fine di consentire l’esecuzione dell’intervento in piena sicurezza è stato predisposto, di concerto con i funzionari del comando della Polizia locale ufficio traffico, un piano viabilistico che prevede, tra l’altro la chiusura al transito veicolare del tratto di via Matteotti compreso tra via Pezzani e Via Scarabelli; sarà consentito il solo transito pedonale di accesso alle attività commerciali e studi medici ivi presenti e verrà consentito l’accesso veicolare alla stazione ferroviaria utilizzando il transito della stazione autolinee da via Balladore. Anche gli operatori della protezione civile saranno coinvolti a supporto delle operazioni.

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