Grande festa del Pertini alla chiesa dei Frati. Donata dall’Associazione del Fante la bandiera d’Istituto

VOGHERA – Una chiesa di Santa Maria delle Grazie gremita di alunni, famiglie e insegnanti quella che domenica 13, alle ore 11.00, ha ospitato la celebrazione della Festività di San Martino, Patrono della Fanteria. Come ormai da tradizione la Messa è stata preceduta dalla donazione di una nuova bandiera all’Istituto Comprensivo Sandro Pertini da parte della sezione vogherese dell’Associazione Nazionale del Fante, presieduta da Giorgio Andreoni. Questa volta l’Associazione ha voluto dedicare la bandiera proprio a Sandro Pertini, il nome che unisce i diciannove plessi della scuola, sparsi in ben sette comuni, in un’unica identità d’istituto.

La Dirigente Scolastica Maria Teresa Lopez, emozionata per l’occasione e per la calorosa partecipazione di pubblico, ha ringraziato l’Associazione del Fante e tutte le autorità religiose, militari e civili, gli alunni e le famiglie che ancora una volta, con la loro presenza, hanno rappresentato la prova tangibile di una vera comunità educante fondata su principi e progetti condivisi. «Il nome di Sandro Pertini, che dal 2019 identifica il nostro istituto», ha continuato, «racchiude molteplici valori ed esempi: medaglia al Valor Militare e presidente amato da tutti gli italiani, per il quale libertà, giustizia e pace sono state le parole chiave e gli insegnamenti concreti da trasmettere alle nuove generazioni, per lui così importanti». «Per questo», ha concluso, «porteremo con orgoglio la bandiera d’Istituto in tutte le occasioni più significative, come segno di appartenenza e identificazione nei principi democratici condivisi con la cittadinanza».

È poi intervenuta la vicesindaca e assessora all’Istruzione Simona Virgilio, che ha sottolineato il significato emblematico della figura di San Martino e i valori della Fanteria che ad essa si ispira: senso del dovere, abnegazione, spirito di sacrificio e di squadra grazie ai quali sono stati compiuti nella storia veri atti di eroismo. Un’arma, quella della Fanteria, che ha saputo stare al passo con i tempi modernizzando la propria dotazione tecnologica nel segno dell’efficienza, della flessibilità e del dinamismo.

I concetti di abnegazione, perseveranza, spirito di sacrificio sono stati ripresi anche da Padre Cristoforo durante l’omelia, al termine della quale ha voluto applaudire più volte i numerosissimi bambini e ragazzi presenti in rappresentanza di tutti i plessi dell’Istituto, e in particolare il coro della Scuola Leonardo da Vinci (diretto dalla docente Nadia Cometto e accompagnato dal prof. Paolo Rolandi) che ha arricchito con i suoi canti tutta la cerimonia. Numerose le autorità presenti alla celebrazione, fra cui il Presidente del Consiglio Comunale Daniele Salerno, l’Assessore Giuseppe Carbone e l’onorevole Paola Chiesa: a loro e a tutti coloro che sono intervenuti va il più vivo ringraziamento della Dirigente Scolastica Maria Teresa Lopez.

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