Il gruppo consiliare di Alleanza Civica interviene sull’incendio di Strada Folciona:”Occorre indagare con celerità per avere sicurezza delle cause”

VOGHERA – Il gruppo consiliare di Alleanza Civica guidato da Pier Ezio Ghezzi interviene sull’incendio che ha colpito il centro multi raccolta di Asm in Strada Folciona a Voghera.

“Vasto e “inusuale” incendio sviluppatosi alla ASM di Voghera pone alcune riflessioni anche alla luce di due incendi analoghi di  Casei Gerola. – affermano attraverso un comunicato i componenti di Alleanza Civica – Casualità contemporanee fortuite? Può essere, ma occorre indagare con celerità per avere sicurezza delle cause. I tre incendi riguardano aree di conferimento di rifiuti e non paiono, dalle prime indagini, prodotti da autocombustione. Distanti dal trarre conclusioni affrettate e imprudentemente allarmistiche, resta comunque il fatto sicuramente anomalo, come ha sottolineato la direzione di ASM”.

“Alleanza Civica è vicina a Gruppo per il danno economico ricevuto e per le conseguenze sulla gestione del servizio di raccolta dei rifiuti, che pare, comunque, essere già in via di risoluzione. ASM è il bene collettivo più importante per i cittadini. – continuano i componenti di Alleanza Civica – Tre fatti vanno rilevati: 1) Il centro di Strada Folciona è dotato delle attrezzature necessarie per poter consentire ai Vigili del Fuoco di operare sul sito? Abbiamo avuto notizia che vi sono stati intralci nel corretto approvvigionamento idrico per i Vigili del Fuoco nei momenti cruciali del loro operato 2) ARPA/ATS hanno deciso di monitorare e di impedire la raccolta e il consumo di prodotti di origine vegetale per 72 ore per evitare, seppur in via precauzionale, assunzioni di cibi inquinati. E una decisione responsabile per la tutela della salute dei cittadini: 3) le alte temperature estive esigono che il materiale combusto sia velocemente rimosso per evitare i pesanti fastidi odoriferi prodotti dalla attività batterica”.

Alleanza Civica chiede che i risultati dei rilievi effettuati dagli strumenti di misura installati siano resi di dominio pubblico così come i tempi del ripristino del centro operativo, una volta ottenuto il dissequestro dell’area.

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