Il Teatro Auditorium Azzaretti di Fortunago ha ospitato la “Maratona Musicale”

FORTUNAGO – Si è svolta, nella splendida cornice di Fortunago, presso l’Auditorium Azzaretti, la “Maratona Musicale” dell’Indirizzo Musicale IC di via Dante Voghera. Sabato 21 gli alunni si sono cimentati nei saggi dei rispettivi strumenti mentre domenica 22, nel pomeriggio si è esibita l’Orchestra. La prima parte del Concerto è stata incentrata sulle “collaborazioni” tra strumenti a partire dal gruppo di chitarre del Prof. Roberto Piccoli che ha presentato un lavoro interdisciplinare svolto con i docenti di Lettere dell’Indirizzo Musicale. I ragazzi hanno rielaborato e musicato testi impegnativi quali “Pavana della bella addormentata”,una delle fiabe a cui si ispira il capolavoro di M. Ravel “ Ma mère l’oye”,

“Itaca“ e “Aspettando i barbari”del celebre poeta anticonformista greco Costantino Kavafis. E’ stata poi la volta del gruppo di chitarre guidato dal Prof.Luca Pesce con  Acapi, brano ispirato alle sonorità delle danze popolari greche e Pavana  composizione rinascimentale destinata all’apertura delle danze di corte   caratterizzata da un andamento austero e solenne.

I clarinetti e i sax, guidati dai docenti Prof. Giuseppe Dicorato e dalla Professoressa Alessia Berra, hanno eseguito il brano Hanukkah Is Here di Scott Watson  ispirata alla festa ebraica che commemora la costruzione del nuovo Tempio a  Gerusalemme e la distruzione degli idoli dei Maccabei e The last of the Mohicans  di Trevor Jones che ha conquistato l’Oscar per il miglior sonoro.

Flauti (Prof. Cinzia Ricciardi e Andrea Zuccolo) , Pianoforte (Prof.ssa Chiara Esposito) e Percussioni (Prof. Antonio Buccino) hanno coinvolto i loro alunni nell’esecuzione di brani di vari generi dalla  musica popolare alla musica anni 60-70: Yellow Submarine (The Beatles), The lion sleeps tonight (The Tokens ), brano africano sulla base di una melodia popolare. E poi ancora Monday cats(Ida him Johow) brano da camera, Brian Boru’s March,danza popolare irlandese, Barbie girl degli Acqua e L’amour toujours di Gigi D’Agostino.

La seconda parte del concerto ha coinvolto il pubblico con brani quali Also sprach Zarathustra! di poema sinfonico di Richard Strauss ispirato all’opera di Nietsche.  divenuto famoso grazie al film di  Stanley Kubrick “2001: Odissea nello spazio” e poi non potevano mancare l’’Inno di Mameli e l’Inno Ucraino . Infine Imagine di John Lennon, Ob-la-Di, Ob-la-Da (The Beatles ), Here’s to you Ennio Morricone/ Joan Baez  colonna sonora al film Sacco e Vanzetti di Montaldo, infine Rinascerò, rinascerai di Roby Facchinetti.

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