Dopo diversi anni saranno finalmente sistemati 20 chilometri di strade comunali

BRALLO DI PREGOLA – Dopo diversi anni di mancata manutenzione l’amministrazione guidata dal sindaco Piergiacomo Gualdana ha deciso di intervenire con una serie di opere per sistemare numerose strade comunali che risultano dissestate.

I lavori riguarderanno anche il completo rifacimento di oltre 20 chilometri di cunette a lato delle strade che non essendo più state oggetto di interventi risultano chiuse e pertanto con le piogge e le nevicate spesso non consentono il regolare deflusso dell’acqua andando ad invadere la sede stradale e creando anche fenditure nell’asfalto. Per questi lavori, che prevedono la riasfaltatura di alcuni tratti stradali e la messa in sicurezza di alcuni dissesti idrogeologici, il comune ha messo a bilancio circa 200mila euro.

“Nelle prossime settimane provvederemo all’appalto dei lavori – sottolinea il sindaco Gualdana – anche perchè si tratta di opere che erano ormai improrogabili in quanto da molti anni non si interveniva lungo le strade comunali. Gli interventi saranno molteplici e riguarderanno la realizzazione degli asfalti all’altezza delle frazioni di Prodongo, Lama, Pietranatale, Cencerate e Barostro. Si procederà poi – prosegue il sindaco del Brallo – alla ricalibrazione di tutte le cunette lungo le strade comunali: si tratterà di un intervento molto complesso in quanto andremo a sistemare oltre 20 chilometri di fossi che risultano per lo più ostruiti e che pertanto necessitano di un pronto intervento per permettere il regolare deflusso delle acque meteoriche”.

Il programma dei lavori prevede anche la sistemazione di due frane che si trovano a Colleri e Corbesassi e che è intenzione dell’amministrazione Gualdana metterle in sicurezza per evitare che le piogge possano peggiorare una situazione già precaria andando ad ostruire le uniche vie di collegamento tra il capoluogo e queste due frazioni.

“Si tratta di un primo importante stanziamento di fondi – conclude Gualdana – per circa 200mila euro. Una prima trance di opere che erano ormai improrogabili a cui negli anni futuri ne seguiranno altri per garantire alla popolazione di muoversi in piena sicurezza sul territorio comunale”.

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